Qualifiche storiche per il team Yamaha Petronas: 1° Quartararo, 2° Morbidelli. Il francese diventa diventa il più giovane poleman dell'era moderna, battuto il precedente record di Marquez. Lo spagnolo completa la prima fila. 4° Dovizioso, 5° Vinales, 7° Petrucci. Rossi parte dalla 13^ posizione. Botta alla caviglia sinistra per Iannone, domenica mattina verrà sottoposto a ulteriori accertamenti
Nessun avrebbe potuto immaginare un finale simile per le qualifiche di Jerez. Neanche il più folle dei pronostici avrebbe ipotizzato entrambi i piloti del team Yamaha Petronas in prima fila, davanti a tutti. Nella casa di Marquez e Lorenzo, nella pista dove Petrucci sembrava imbattibile, nel circuito dove Rossi ha vinto più di tutti, ecco quel tocco di magia che rende speciale e romantica la MotoGP. A 20 anni e 14 giorni Fabio Quartararo diventa il più giovane poleman dell'era moderna (dal 1974), battendo il record precedente che apparteneva a Marquez (20 anni, 2 mesi e 4 giorni ad Austin 2013). Un risultato straordinario (1'36.880), che diventa addirittura incredibile dando un’occhiata alla seconda casella in griglia: alle spalle di Quartararo, c’è il suo compagno di team Franco Morbidelli (staccato di appena 82 millesimi). Alla quarto GP della sua breve storia, il team Yamaha Petronas monopolizza la prima fila. Un epilogo che lascia tutti senza parole, a partire da Marquez, che deve "accontentarsi" della 3^ posizione. Restano fuori dalla prima fila Dovizioso (4°) e Vinales (5°). Petrucci, che è stato il migliore nelle Libere, non va oltre la 7^ posizione. Anche Lorenzo sembrava in crescita, eppure partirà 11°. Qualifiche da dimenticare per Rossi: chiude il Q1 al terzo posto, risultato che gli consegna la 13^ posizione in griglia. Andrea Iannone non ha partecipato alle qualifiche a causa di una caduta nelle Libere 4: il pilota dell’Aprilia ha subito una botta alla caviglia sinistra. I primi esami hanno escluso fratture, domenica mattina verranno svolti ulteriori accertamenti per decidere se possa partecipare alla gara.
Libere 4, i tempi a 20 minuti dal termine
1 |
M. MARQUEZ |
1:37.651 |
2 |
F. BAGNAIA |
+0.435 |
3 |
M. VINALES |
+0.511 |
4 |
F. MORBIDELLI |
+0.624 |
5 |
A. RINS |
+0.629 |
6 |
D. PETRUCCI |
+0.679 |
7 |
A. DOVIZIOSO |
+0.707 |
8 |
T. NAKAGAMI |
+0.760 |
9 |
J. LORENZO |
+0.834 |
10 |
S. BRADL |
+0.899 |
Moto3, la griglia di partenza a Jerez
1 | L. DALLA PORTA | 1:46.011 |
2 | T. SUZUKI | +0.004 |
3 | C. VIETTI | +0.184 |
4 | N. ANTONELLI | +0.221 |
5 | D. FOGGIA | +0.345 |
6 | G. RODRIGO | +0.414 |
7 | A. CANET | +0.430 |
8 | M. RAMIREZ | +0.461 |
9 | A. ARENAS | +0.487 |
10 | R. FENATI | +0.528 |
La griglia di partenza
1 Fabio QUARTARARO 1'36.880
2 Franco MORBIDELLI 1'36.962
3 Marc MARQUEZ 1'36.970
4 Andrea DOVIZIOSO 1'37.018
5 Maverick VINALES 1'37.114
6 Cal CRUTCHLOW 1'37.175
7 Danilo PETRUCCI 1'37.209
8 Takaaki NAKAGAMI 1'37.332
9 Alex RINS 1'37.351
10 Francesco BAGNAIA 1'37.384
11 Jorge LORENZO 1'37.496
12 Joan MIR 1'37.514
13 Valentino ROSSI 1'37.371
14 Stefan BRADL 1'37.406
15 Jack MILLER 1'37.605
16 Aleix ESPARGARO' 1'37.625
17 Pol ESPARGARO' 1'37.798
18 Johann ZARCO 1'37.820
19 Bradley SMITH 1'38.357
20 Tito RABAT 1'38.403
21 Karel ABRAHAM 1'38.447
22 Miguel OLIVEIRA 1'38.894
23 Hafizh SYAHRIN 1'40.042
Andrea IANNONE