Le sensazioni dei piloti Ducati prima del Mugello. Dovizioso: "Non ci accontentiamo dei risultati ottenuti fino a qui, faremo del nostro meglio". Petrucci: "Arriviamo a questa gara con tanta carica". Dall'Igna: "Questo GP non è l'ultima spiaggia"
"Il tempo è buono, quindi abbiamo la possibilità di dimostrare quanto siamo competitivi in una pista buona per noi come il Mugello. Siamo carichi". Così Andrea Dovizioso, partecipando all'inaugurazione della mostra 'Anatomia della velocità" allestita al Museo Ducati di Bologna, ha risposto a una domanda sul prossimo Gran Premio d’Italia. "Arrivare al Mugello dopo un risultato come quello di Le Mans, con tre Ducati nelle prime quattro posizioni, è sicuramente positivo anche se vogliamo ancora migliorare. Questa è la nostra gara di casa, e credo che potremo essere competitivi e veloci, per cui il nostro obiettivo è innanzitutto quello di salire nuovamente sul podio. Come abbiamo visto in queste prime gare, quest’anno anche i nostri rivali sono particolarmente veloci, quindi è difficile fare pronostici. Da parte nostra, non ci accontentiamo dei risultati ottenuti fino a qui e faremo del nostro meglio, analizzando i dati e continuando a lavorare, per capire dove possiamo fare ulteriori miglioramenti. Ho grandi aspettative per questo fine settimana".
Dovizioso: "Questa è la gara dell'anno"
"Questa è la gara dell'anno". Così l'ha definita il pilota Ducati, che ha aggiunto: "Dobbiamo continuare a migliorare, dobbiamo fare uno step in avanti. Gli avversari sono veramente forti quest'anno, però è bello correre al Mugello in questo momento". L'obiettivo è fare meglio di Marc Marquez: "Tutti si possono battere - spiega Dovizioso - è difficile, ma tutti si possono battere". Per la prossima gara, ha aggiunto Luigi Dall'Igna, direttore generale di Ducati Corse presente all'inaugurazione, "la moto che portiamo al Mugello sarà sostanzialmente quella che abbiamo visto a Le Mans. Stiamo ragionando su qualche affinamento, ma sono cose di piccolo conto. Il miglioramento deve essere continuo in diversi ambiti e noi ce la stiamo mettendo tutta. A Le Mans abbiamo fatto un secondo, un terzo e un quarto posto, un risultato importante, però dobbiamo provare tutti insieme a fare qualcosa di più. Il Mugello non è e non sarà l'ultima spiaggia - ha concluso - il campionato è ancora lungo, può succedere qualunque cosa".
Petrucci: "Il Mugello è la mia pista preferita"
"Ho sempre delle belle sensazioni quando arriva il momento di correre al Mugello. Sono molto felice perché correrò ‘in casa’, su quella che è la mia pista preferita, oltre che un tracciato sul quale la Desmosedici può esprimersi al meglio, come si è visto negli ultimi anni. Penso che questo round rappresenti una buona occasione per fare bene, e sono davvero contento di arrivarci sulla scia del podio di Le Mans, un risultato che ci ha dato fiducia. Sia io che tutta la mia squadra arriviamo a questa gara con tanta carica, che non guasta mai, e con l’obiettivo di lottare ancora una volta per le prime posizioni".