Il pilota sostituirà nella prossima stagione di MotoGP il malese nel team satellite KTM Tech3, affiancando Oliveira, suo ex compagno di squadra in Moto2 e Moto3. Sarà il primo sudafricano a correre nella massima categoria nell'era a quattro tempi
La scuderia KTM ha annunciato che, a partire dalla stagione 2020, Brad Binder prenderà il posto in MotoGP di Hafizh Syahrin nel team satellite Tech3. Il 23enne affiancherà Miguel Oliveira, suo ex compagno di squadra in Moto2 e Moto3, diventando così il primo sudafricano a correre nella massima categoria del Motomondiale nell'era a quattro tempi. Il Campione del Mondo di Moto3, guiderà la KTM RC16 il prossimo anno dopo tre stagioni, 3 vittorie e 8 podi - a oggi - nella categoria Moto2. Binder ha fatto il suo debutto in Moto3 nel 2011 (come vincitore della Red Bull MotoGP Rookies Cup) e ha ottenuto il suo primo podio nel 2014. Ha conquistato il mondiale Moto3 nel 2016, diventando il primo campione del mondo sudafricano ed è stato promosso l'anno successivo in Moto2 con la stessa squadra.
Binder: "Un sogno che diventa realtà"
"È incredibile avere questa opportunità. Voglio dire un enorme "grazie" a KTM, al team Tech3, al mio manager e alla mia famiglia per avermi aiutato a raggiungere la classe regina. È una sensazione meravigliosa, un sogno diventato realtà. Quando cresci, questo è ciò a cui miri, essere nella massima categoria in MotoGP con i migliori piloti e moto del mondo".
Beirer: "Abbiamo davanti a noi una grande sfida"
Pit Beirer, direttore Motorsport di KTM: "Firmare con Brad Binder per il nostro progetto MotoGP è un momento emozionante perché è con noi già da cinque anni ed è uno dei nostri campioni del mondo. Abbiamo una storia forte e un legame altrettanto forte e siamo davvero felici che continui. È chiaro che tutti abbiamo davanti a noi una grande sfida e ci sentiamo anche responsabili nel continuare questo percorso che abbiamo intrapreso insieme. Ci piace anche il fatto che Brad abbia questo particolare stile di guida che gli consente di spingere la moto al massimo. Abbiamo la sensazione che lui sia perfetto per noi e non vediamo l'ora di vedere come si approccerà a una MotoGP. Sono sicuro che potrà aggiungere qualcosa in più perché l’ha fatto con tutte le moto con cui ha corso finora e sarà un punto di forza non solo per noi ma per tutti i fan della MotoGP".
Poncharal: "Binder rappresenta il profilo del pilota che ogni manager desidera avere"
Hervé Poncharal, team manager di Tech3: "Seguo Brad da quando è entrato nel campionato della Rookies Cup e più tardi in Moto3. Sono sempre stato stupito dal suo talento, dalla sua aggressività e dal suo atteggiamento di non-rinuncia e quando gestisci una squadra di motociclisti, questo è il profilo del pilota che desideri e che ami avere. Penso che la formazione composta da Miguel Oliveira e Brad Binder dimostrerà che sia l’organizzazione sia la strada presa da KTM stanno funzionando. Sarà una squadra forte, perché c’è un ottimo rapporto tra lui e Miguel e non potrei sognare una formazione migliore. Vorrei dare un caloroso benvenuto a Brad e dirgli che lo seguiremo ancora più da vicino durante la seconda parte della stagione in Moto2. Sono sicuro che vincerà delle gare, magari lotterà per il titolo e siamo pronti a lavorare con lui dal test di Valencia".
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