Rea conquista pole e vittoria di Gara 1 a Laguna Seca, mentre Bautista cade per la quarta volta in quattro round. Davies è 2° sia in griglia che in gara, a podio Razgatlioglu. Rimonta in gara per i piloti italiani
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Il Mondiale Superbike ha clamorosamente cambiato rotta e ora punta verso Ballymena, casa di Jonathan Rea. Il campione del mondo in carica ha fatto nuovamente la differenza, conquistando Superpole e vittoria di Gara 1, la 79^ della carriera. Alvaro Bautista, al contrario, cade ancora e perde altri venticinque punti, scendendo a meno quarantanove. Rea si è preso la pole position in una Superpole interrotta nei primi minuti per una caduta senza conseguenze di Loris Baz. Il tempo di 1'21"876 è stato di soli 9 millesimi più rapido del crono di Chaz Davies, 2°; Bautista si è guadagnato la terza casella, con Tom Sykes, Leon Haslam e Jordi Torres in seconda fila. Male gli italiani: 14° Michael Ruben Rinaldi, 17° Marco Melandri, 18° Alessandro Delbianco.
Rea domina
In gara Rea ha mantenuto la testa al via ed è stato attaccato una sola volta da Davies, forte di una SCX al posteriore contro la SC0 del pilota Kawasaki. Dopo la caduta di Bautista nei primi giri, Jonathan ha staccato Chaz per assicurarsi la vittoria, mentre in terza posizione ha chiuso Toprak Razgatlioglu, scattato 7°, al 6° podio in stagione. Il turco ha tenuto a debita distanza Sykes, 4°, anche lui con SCX al posteriore. Alex Lowes ha recuperato su Torres nel corso della gara, passandolo nelle ultime tornate e precedendolo in quinta posizione. Dietro di loro si sono piazzate le Yamaha di Michael Van Der Mark e Loris Baz, con Melandri nono in rimonta e Rinaldi a chiudere la top-10. Gara di rimonta anche per Delbianco, 13° al traguardo.
