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MotoGP, GP Silverstone 2019. Zarco: "Lasciare la KTM? Mi sono liberato di un peso"

MotoGp

Sandro Donato Grosso

Zarco spiega la scelta di lasciare la KTM nel 2020: "Dentro di me non mi sento sereno, avrei continuato con dei dubbi, senza la possibilità di dare il 100%. Il prossimo anno mi piacerebbe diventare test rider di una squadra ufficiale"

GP di Silverstone in diretta su Sky Sport MotoGP, Sky Sport Uno e online su Skysport.it. Attenzione agli orari delle gare: Moto3 alle ore 12.20, MotoGP alle 14.00, Moto2 alle 15.30

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Due modi diversi di intendere un momento di debolezza. Il giovedì di Silverstone, in attesa di capire se il nuovo asfalto supererà l’esame dopo la figuraccia dello scorso anno che ha messo in seria crisi il futuro di questo storico impianto, ci ha regalato una conferenza stampa intensa ed interessante nelle sue pieghe. Jorge Lorenzo ritorna dopo un brutto infortunio ed ammette che, in un momento di grande difficoltà, le incertezze hanno prevalso. Per questa ragione il richiamo di tornare sulla Ducati, con la quale aveva vinto per l’ultima volta, c’è stato eccome. Il maiorchino non è entrato per ovvi motivi nei dettagli, ma ha fatto capire che la tentazione è passata ed oggi va avanti per la sua strada. Non a caso ha parlato a tutti i tecnici nel box, spiegando che c’è e vuole far bene. Un gesto nobile e coerente.

Il coraggio di Zarco

Ancor più coraggioso, arrendevole oppure solo esaurito è stato Johann Zarco. Il francese ha spiegato perché lascia a metà l’opera KTM, rinunciando al contratto del prossimo anno, fermandosi alla fine di una stagione disastrosa nella quale è provato psicologicamente. Ci vuole comunque fegato nel lasciare oggi che non ci sono selle per lui in MotoGP. Un pilota molto provato mentalmente, che punta a un anno da test rider con un team ufficiale prima di avere qualche chance nel 2021. Non facile... magari ci penserà la Yamaha. Tanto di cappello a Zarco, che si rimette in gioco in modo onesto e professionale, anche se alcuni la vedono diversamente. Lo capiscono comunque i campioni, tra questi anche Valentino Rossi, che svela di averci pensato anche lui quando era in Ducati. Ma il "Dottore" ha tenuto duro, grazie anche a chi gli è stato vicino. E i risultati si sono poi visti.

Zarco: "Non mi sento sereno"

Zarco al momento resta quindi senza moto per il 2020. Il francese spiega così la sua scelta di rinunciare al secondo anno di contratto con la KTM: "Non so dire quanto sia stata difficile questa scelta. Avrei continuato con dei dubbi, senza la possibilità di dare il 100%, perché dentro di me non mi sento sereno. Dico quindi di no al progetto KTM per il prossimo anno, mi libero di un peso. Forse prendo qualche rischio, ma almeno mi do la possibilità di ritrovare un bel feeling con me stesso, magari avrò l’opportunità adesso di avere risultati migliori quest’anno con la KTM. Cosa farò nel 2020? Il sogno è restare in MotoGP, ma sembra impossibile perché i contratti sono tutti già chiusi. L’alternativa, per rimanere su una MotoGP di alto livello, è diventare un test rider di una squadra ufficiale. In questo modo potrò prepararmi per tornare forte in futuro".