Ancora una delusione arrivata all'ultimo respiro per il campione del mondo spagnolo, a lungo in testa e poi costretto ad accontentarsi del secondo posto per soli 13 millesimi contro Rins. Una scena simile a quella del GP d'Austria con Dovizioso, che tuttavia non toglie il sorriso a Marquez: "Se ci sono rimasto male? No, penso al +78 in classifica", chiosa soddisfatto al termine dell'intervista con Sky Sport
MOTOGP, IL RACCONTO DELLA GARA
IL SORPASSO CON CUI RINS HA BEFFATO MARQUEZ
Non può che essere soddisfatto Marc Marquez per quanto raccolto in classifica, nonostante la beffa finale: “L’obiettivo l’abbiamo comunque raggiunto, arrivare secondi su una pista in cui non eravamo al 100% è un grande risultato. La lettura di quanto accaduto alla fine del GP è semplice: ho visto che stavo facendo tutta la gara avanti e stavo accompagnando Rins alla vittoria, stavo consumando le gomme sia davanti che dietro. A metà gara ho preferito chiudere un po’ il gas e farlo passare, ma lui ha fatto lo stesso. Se avessimo continuato a studiarci, sarebbe ritornata a contatto anche la Yamaha. Visto che il mio obiettivo era essere tra i primi due, ho continuato a fare ritmo. Non è bello perdere la testa della gara sull’ultimo rettilineo, ma va bene lo stesso. La cosa più importante è che su un circuito in cui sono difficoltà riesco lo stesso ad arrivare a un soffio dalla vittoria”. E a chi gli chiede se brucia più questo sorpasso o quello di Dovizioso non può che rispondere: “No, mi dà fastidio il +78 in classifica”, commenta sorridente per aver allungato in classifica.