Monopolio spagnolo di vittorie a Silverstone, circuito dal quale usciamo, ancora una volta, con le ossa rotte
RINS FA SEI SU SEI: LE STATISTICHE POST GP
La beffa delle qualifiche MotoGP
Per noi italiani, Silverstone è veramente beffarda: in top-class vi abbiamo vinto tre volte, ma in qualifica non siamo mai riusciti a partire al palo. L’ironia? In ben 8 occasioni un italiano si è qualificato in seconda posizione qui, incluse le ultime 4 (Rossi 3 volte e Dovizioso l’anno scorso).
Sempre a zero in Moto2 e Moto3
Il suddetto dato delle qualifiche, al sabato, è stato l’antipasto per una domenica in cui i nostri alfieri non sono riusciti ad imporsi né in Moto2, né in Moto3: come per le pole in MotoGP, siamo ancora alla ricerca della prima vittoria sul circuito inglese nelle due classi inferiori...
A tutta Spagna
Come spesso accade, se i colori italiani piangono, sono quelli spagnoli che ridono: vittoria in tutte e tre le classi e ben sei podi su nove disponibili. In MotoGP gli iberici hanno monopolizzato il podio per la seconda volta quest’anno dopo Jerez, e dopo aver vinto con Rins in top-class, hanno vinto anche in Moto2 con Fernandez e in Moto3 con Ramirez. Leggendo questi tre nomi risulterà strana l’assenza del cognome “Marquez”: sì, è anomalo infatti che in caso di tripla vittoria una delle tre non sia siglata da Marc o Alex. Non succedeva da sei anni: l’ultima triplete spagnola senza i Marquez era stata Valencia 2013, quando i vincitori furono Jorge Lorenzo, Nico Terol e Maverick Vinales.
Arbolino ci salva
In questo dominio spagnolo, completato anche dalle pole dei fratelli Marquez in qualifica, ci salva Tony Arbolino, unico italiano ad uscire da Silverstone con un primato in classifica, quello delle qualifiche in Moto3. Arbolino in questo modo ha evitato un “cappotto” spagnolo di prime posizioni in qualifica ed in gara che si è registrato per l’ultima volta a Jerez due anni fa: Pedrosa, Alex Marquez e Martin furono i poleman e Pedrosa, Alex Marquez e Canet i vincitori. Ma per terminare questa rassegna di beffe “inglesi”, non poteva mancare l’ordine d’arrivo della Moto3, circuito in cui, come accennato, non abbiamo mai vinto nelle categorie inferiori: al 2°, 3° e 4° posto sono finiti tre italiani, Arbolino, Dalla Porta e Antonelli…