Valentino Rossi e la Yamaha: le vittorie e i record conquistati insieme in MotoGP. FOTO
Rossi e la Yamaha, un rapporto che continuerà anche nel 2021, seppur in forma diversa: Valentino ha firmato un contratto di un anno con Petronas, nella prossima stagione lascerà quindi il team ufficiale per unirsi al team satellite, dove troverà al box l'amico Franco Morbidelli. Ripercorriamo tutte le tappe della lunga "storia d'amore" tra il campione di Tavullia e la scuderia giapponese, iniziata nel 2004 e culminata in 4 titoli Mondiali, per un totale di 15 stagioni insieme
Rossi correrà in MotoGP anche nel 2021. E lo farà ancora in sella a una Yamaha per la 16^ stagione in carriera. Non si tratterà però del team ufficiale: Valentino nel prossimo Mondiale farà parte del team satellite Petronas, dove troverà l’amico Franco Morbidelli
Rossi ha firmato con Petronas un contratto di un solo anno per la stagione 2021: la prossima estate, in base ai risultati di Valentino, si valuterà se continuare insieme anche nel 2022
Una parte dello staff storico seguirà Rossi in Petronas: il telemetrista Matteo Flamigni, il capotecnico David Munoz e il coach Idalio Gavira
Rossi correrà quindi ancora in sella a una Yamaha nel 2021, anche se di fatto si interromperà la sua relazione con il team ufficiale: Fabio Quartararo prenderà il suo posto
Quella tra Valentino e la Yamaha è una storia di vittorie memorabili, un rapporto iniziato nel 2004 per un totale di 15 stagioni insieme. Ripercorriamo tutte le tappe di questo binomio vincente, che ha portato alla conquista di quattro Mondiali in MotoGP
La prima Yamaha di Vale, nel 2004: Rossi lascia la Honda dopo 5 Mondiali per una sfida affascinante, portare il titolo a Iwata a 12 anni di distanza dall'ultima vittoria con lo statunitense Wayne Rainey
Con lui - naturalmente - Uccio e tutti gli elementi chiave della vecchia squadra, come il capotecnico australiano Jeremy Burgess
Il suo compagno di squadra nel 2004 è lo spagnolo Carlos Checa
E prosegue la storica rivalità con Max Biaggi...
La vera battaglia per il primo posto è però con Sete Gibernau, che alla fine dovrà cedere la "Coppa del mondo" all'italiano
Rossi vince il Motomondiale 2004 con 304 punti iridati, ottenendo nove vittorie (Sudafrica, Italia, Catalogna, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Portogallo, Malesia, Australia e Comunità Valenciana), due secondi posti (Repubblica Ceca e Giappone) e cinque pole position (Sudafrica, Spagna, Paesi Bassi, Gran Bretagna e Malesia)
L'anno dopo si ripete: e sono 7! Eccolo a far festa con Loris Capirossi dopo il successo nel GP della Malesia, che lo consacra campione con 4 gare di anticipo
In questa stagione corre in coppia con Colin Edwards, che sarà suo compagno di squadra anche nei due anni successivi. Nella foto anche il team manager Davide Brivio
Nel 2005 Rossi vince la competizione con 367 punti, 11 vittorie su 17 gare (Spagna, Cina, Francia, Italia, Catalogna, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Germania, Repubblica Ceca, Qatar e Australia), per 16 podi complessivi
Podio tutto italiano al Mugello in quel 2005: Rossi, Biaggi e Capirossi
Il 2 dicembre del 2005 Valentino riceve a Tokio - dalle mani del presidente della Yamaha Takashi Kajikawa - l'attestato di vincitore
Comincia una nuova stagione, in bellezza: ma sarà un anno deludente per Valentino
Il segnale che sarà una stagione complicata arriva già alla prima gara, sul circuito di Jerez, quando cade al primo giro e chiude al 14º posto
Ottiene comunque 5 vittorie (Qatar, Italia, Catalogna, Germania e Malesia) e si classifica al secondo posto con 247 punti
La vittoria all'Estoril è illusoria: alla penultima Vale è in testa alla classifica...
Nell'ultima gara è costretto a cedere la leadership, non riuscendo ad andare oltre il tredicesimo posto, superato definitivamente dal nuovo campione del Mondo, il compianto Nicky Hayden
Anche nel 2007 Valentino dovrà lasciare il passo alla concorrenza, italiana: sarà il trionfo della Ducati di Casey Stoner
A fine stagione si classifica al terzo posto finale, alle spalle di Stoner e del pilota della Honda Dani Pedrosa. Vince quattro gran premi: Jerez, Mugello, Assen e Estoril. Affamato di riscatto!
Nel 2008 è ancora in sella alla Yamaha e il suo compagno di squadra diventa Jorge Lorenzo, campione del mondo in carica della classe 250, che sostituisce Colin Edwards
A Motegi, con tre gare di anticipo rispetto alla fine del campionato, torna a laurearsi campione del mondo, arrivando a 8 titoli iridati
"Scusate il ritardo", una delle maglie celebrative più famose di Valentino, che cita Massimo Troisi
Arriviamo così nel 2009, che vedrà il nuovo trionfo del Dottore, per qualcuno già "vecchio"...
Il 27 giugno del 2009, nel circuito olandese di Assen, vince la sua centesima gara nel Motomondiale
Valentino ha 30 anni, e batte record su record: altre 6 vittorie nel 2009
Il cospicuo vantaggio guadagnato sul secondo in classifica Jorge Lorenzo, consente a Valentino Rossi di laurearsi per la nona volta campione del mondo nella gara successiva, caratterizzata dal maltempo, durante il Gran Premio della Malesia, festeggiato dagli amici di sempre
A Barcellona realizza quello che è considerato il sorpasso più bello di sempre, all'ultima curva, ai danni del compagno Lorenzo: vale la vittoria e un pezzo di titolo
E sono 9!
Da quel 2009 altre grandissime stagioni, rincorrendo il sogno del 10° Mondiale, sfiorato in più occasioni (3 secondi e 2 terzi posti nella classifica generale), la grande delusione di Valencia nel 2015 e l'ultimo anno non certo esaltante
Nel 2019 in sella alla Yamaha, Rossi ha anche raggiunto il record dei 400 GP disputati
Per quanto sia affezionato alla sua Yamaha, Rossi è riuscito a "prestare" la sua preziosa M1 a un caro amico come Lewis Hamilton. In cambio, però, ha chiesto la sua Mercedes campione del mondo: nasce così l'idea del celebre scambio tra i due fenomeni dei motori, avvenuto a dicembre 2019
Tutte le FOTO dello scambio tra Rossi ed Hamilton
Nella stagione in corso, resa così singolare dalla pandemia da coronavirus che ha stravolto il calendario del Motomondiale 2020, Valentino è riuscito a salire ancora sul podio a 41 anni: il 26 luglio 2020 ha chiuso 3° a Jerez, alle spalle di Quartararo e Vinales. In attesa delle prossime conquiste, con il team factory Yamaha quest'anno o con la Petronas nel 2021