MotoGP, GP Spielberg, le libere dalla Stiria: 1° Pol Espargaró, 3° Dovizioso. HIGHLIGHTS

KTM o Ducati, per ora sono loro il riferimento sul circuito del Red Bull Ring. Espargaró ingrana la quarta nel secondo turno di libere e si mette davanti a tutti nella combinata, seguito da Miller e Andrea Dovizioso. Il forlivese, già in palla al mattino, al pomeriggio riesce anche a ritoccare in meglio il suo cronologico. Ha un buon passo Dovizioso, qualche novità da provare, qualcosa da verificare e qualche regolazione da finalizzare. Il quadro tecnico sembra migliorato ancora. L'asfalto rovente della Stiria (51° al pomeriggio) per ora non sembra una difficoltà importante per la posteriore della sua Desmosedici, né per quella dell'australiano della Pramac-Ducati. Ma questo è il circuito della KTM e alla fine trovarne due nei primi quattro posti non sorprende.

Espargaró cerca riscatto dopo la prima gara austriaca, ma anche Oliveira non scherza (quarto miglior tempo, con una ruota già in Q2). Binder chiude al decimo posto, dentro per un nulla. Il sudafricano ha faticato a prendere il feeling nel primo week end. Pista nuova, niente riferimenti, solo la certezza di una moto che qui viaggia su un binario.

Le Suzuki di Mir e Rins, partite col piede giusto (sesto e settimo) si tengono dietro le Yamaha che anche a questo giro sembrano soffrire più delle altre moto. Vinales e Rossi hanno aspettato a montare la gomma morbida al pomeriggio: lo spagnolo ha centrato la top ten, Rossi è rimasto lontano (tredicesimo). Fuori anche il leader del mondiale, Quartararo, alle prese con problemi di freni e apparso un po' nervoso. Meglio il suo compagno di squadra Morbidelli, nono, nonostante gli acciacchi per l'incidente di domenica. La  casa di Iwata sembra aver risolto il problema dei motori. Non ha ottenuto il permesso di aprire i motori, ma ha trovato il modo di risolvere il problema con l'elettronica. Vinales ha girato senza problemi con il motore ritirato prudenzialmente a Jerez.