Doppietta Sky VR46 nel GP di Stiria: Bezzecchi vince in Moto2, Vietti trionfa in Moto3
Doppietta dello Sky Racing Team VR46 nel GP di Stiria. In Moto2 la vittoria è andata a Marco Bezzecchi, dopo la penalità per track limit a Jorge Martin (che perde una posizione e chiude quindi al 2° posto). In Moto3 primo successo in carriera per Celestino Vietti, che festeggia al Red Bull Ring: "È il giorno più bello della mia vita". Con un giro perfetto nel finale batte un altro italiano, Tony Arbolino
Sky Racing Team VR46 pigliatutto, a Spielberg, sul gradino più alto del podio sia in Moto3 sia in Moto2, è una doppietta storica per il team. La domenica del Motomondiale al Red Bull Ring si apre nel segno di Celestino Vietti. La prima vittoria della carriera arriva con un ultimo giro semplicemente perfetto davanti a un altro italiano, Tony Arbolino. Vietti (5° nelle qualifiche ieri) non parte benissimo ma si avvia verso una gara di rimonta, finchè è a 5 giri dal termine l'obiettivo si fa vicino e con intelligenza tattica e talento puro si fa concreto. Celestino non vinceva da 5 anni: da quando correva nel campionato Pre Moto3 del CIV con le 250 4 tempi (2015: 9 successi complessivi, quell'anno). Completa il podio Ogura, lo spagnolo Arenas chiude 5°: resta in cima al Mondiale, Vietti sale al 4° posto a -40 dalla vetta.
Vietti: "Il giorno più bello della mia vita"
"È il giorno più bello della mia vita. Sul rettilineo finale speravo di non essere superato da nessuno, poi ho pianto, ho urlato. È stato incredibile. Non sono partito molto bene, nelle prime fasi ho fatto fatica a rimanere con i primi ma poi sono risalito. Verso fine gara mi sono reso conto che rispetto agli avversari facevo meno fatica a gestire il consumo della gomma. Mi sono messo davanti, ho spinto tanto gli ultimi 5 giri. Tony era davvero forte, abbiamo preso un piccolo gap, lo abbiamo sfruttato e poi la vittoria. La lista delle persone da ringraziare è lunga: la mia famiglia, mio papà che ha fatto tanti sacrifici per accompagnarmi a tutte le gare, il Team, la squadra, l’Academy".
Moto2, Bezzecchi vince davanti a Martin e Gardner
Ma questo è solo l'inizio dello spettacolo: dalla Moto3 alla Moto2, da Vietti a Bezzecchi, un altro italiano festeggia la vittoria. Gara di rimonta anche per Bezzecchi, che verso metà GP diventa il più veloce in pista, negli ultimi 10 giri è lui il pericolo n.1 di Martin (autore di una grandissima partenza). Tallonato dal pilota dello Sky Racing Team VR46 lo spagnolo è il primo a passare sotto la bandiera a scacchi, ma all'ultimo giro, sotto la pressione di Bez che si fa sempre più insistente, commette un errore mettendo le ruote sulla zona verde del tracciato. Martin supera il limite della pista, scatta una penalità: perde una posizione, la vittoria va a Bezzecchi. 3° posto per Gardner.
Bezzecchi: "Ho pianto come un bambino"
"Sono molto contento, non riesco nemmeno a descrivere le emozioni che provo. Ho pianto come un bambino quando ha fatto il giro di rientro ai box. Dopo aver faticato all'inizio ho cominciato a rimontare, posizione su posizione, riuscendo a mantenere la calma. Quando sono arrivato al secondo posto ho visto che il mio passo era molto buono e ho iniziato a spingere forte per prendermi la prima posizione. Non ero abbastanza forte in frenata per cercare di superarlo, così ho provato a indurlo nell'errore. Siamo arrivati così fino all'ultimo giro e ho visto che Martin è andato sul verde. Mi sono detto che il secondo posto sarebbe andato bene, ma che magari c'erano gli estremi per una penalità che mi avrebbe portato al primo. In effetti poi mi hanno comunicato che ero primo ed è stato incredibile".
5 GIRI AL TERMINE, I DUE COMPAGNI DI SQUADRA ONGU-SASAKI FINISCONO A TERRA
I primi 5 piloti cercano di staccarsi dal gruppo, allungando sugli inseguitori.
Nella bagarre si inserisce anche McPhee, che si prende di forza il 3° posto.
Ma Arbolino non ci sta e risponde subito rimettendosi davanti. 3° Sasaki.
Botta e risposta Rodrigo-Arbolino.
Possibilità di avere due Ducati: una per Bastianini e una per Marini l'anno prossimo, in MotoGP: sono indiscrezioni fornite da Rosario Triolo in diretta. A questo si aggiunge l'ipotesi Rabat coach di una squadra di MotoGP...
| 1 | T. ARBOLINO | 16:03.526 | |
| 2 | D. BINDER | +0.079 | |
| 3 | C. VIETTI | +0.169 | |
| 4 | G. RODRIGO | +0.233 | |
| 5 | A. OGURA | +0.297 | |
| 6 | J. MCPHEE | +0.449 | |
| 7 | A. SASAKI | +0.505 | |
| 8 | D. ÖNCÜ | +0.637 | |
| 9 | A. ARENAS | +0.687 | |
| 10 | S. GARCIA | +0.829 |
Si accende la battaglia, c'è un gruppone di 5 piloti in lotta per le primissime posizioni.
Arbolino perde il comando della gara, superato da Rodrigo.
Aggiornamenti meteo: per ora non piove a Spielberg, il tempo regge, solo tante nuvole.
Attenzione al testa a testa Arenas-Sasaki, lo spagnolo centra il sorpasso.
| 1 | T. ARBOLINO | 7:23.323 | |
| 2 | G. RODRIGO | +0.102 | |
| 3 | T. SUZUKI | +0.328 | |
| 4 | J. MCPHEE | +0.915 | |
| 5 | A. OGURA | +0.917 | |
| 6 | D. BINDER | +1.075 | |
| 7 | R. FERNANDEZ | +1.218 | |
| 8 | C. VIETTI | +1.278 | |
| 9 | D. ÖNCÜ | +1.440 | |
| 10 | A. ARENAS | +1.584 |
