Malinteso Bagnaia-Oliveira nelle qualifiche di Le Mans: Pecco in pista accusa lo spagnolo di averlo ostacolato nel suo ultimo giro veloce. Bagnaia con i giornalisti nel post qualifiche spiega: "In quella circostanza ero troppo nervoso, chiedo scusa a Miguel". Ma Oliveira rincara la dose: "Ha incrociato la linea della sua moto con la mia come se volesse urtarmi, si è comportato come un bambino"
Bagnaia chiude con il settimo tempo le qualifiche del GP di Francia, rimontando dopo aver mancato l'accesso diretto al Q2: tutto bene se non fosse per il malinteso con Oliveira, accusato in pista di averlo ostacolato mentre era impegnato nel suo ultimo giro veloce. Pecco fa chiarezza nel post qualifiche con i giornalisti: "Chiedo scusa a Miguel, mi rendo conto che quando in pista trovo qualcuno che va piano e mi rallenta mentre spingo sono molto nervoso. Ho esagerato, ero toppo arrabbiato. Lui stava andando piano, ma probabilmente pensava che in qualifica uno spinge per tre giri e poi rientra ai box, mentre per me era il quarto giro e stavo ancora spingendo".
Da parte sua Oliveira, a differenza di Pecco, con i media va giù duro: "Bagnaia si è comportato come un bambino. Dopo il mio terzo run ero fuori traiettoria, ma non di certo fuori dalla pista. Non riuscivo a vedere chi stesse arrivando, lui ha cominciato ad agitare la mano e per me la cosa peggiore è che ha incrociato la linea della sua moto con la mia, come se volesse provocare un incidente. È un riflesso di quello che lui è, ossia un bambino".