MotoGP, GP Europa. Prove libere: 1° Miller, 2° A. Espargaró, 3° Morbidelli, 8° Dovizioso
Su asfalto umido, a causa della pioggia caduta su Valencia, il migliore del venerdì è Miller. Guizzo negli ultimi secondi di A. Espargaró: la sua Aprilia è 2^ davanti a Morbidelli. 8° Dovizioso, che precede Quartararo. Tolto il tempo nel finale a Crutchlow, Mir guadagna una posizione e chiude 10°. 19° Gerloff, che ha sostituito Rossi nelle prime due Libere: nel 3° turno restituirà la M1 a Valentino, risultato negativo al secondo tampone
Miller e Morbidelli dettano il passo nel primo giorno di prove. Efficaci al mattino sul bagnato, entrambi veloci al pomeriggio con la pista mano a mano più asciutta. In mezzo a loro due si è piazzato però a sorpresa a fine turno Aleix Epargaro con l'Aprilia. Franco resta ad ogni modo il più veloce delle Yamaha e conferma uno stato di forma perfetto: "Veloci sotto l’acqua, nel pomeriggio bisognava rischiare, con la pista a tratti bagnata. Ma ultimamente mi sento molto a posto in moto".
A tratti nervoso, in difficoltà sul bagnato del mattino Fabio Quartataro ha invece faticato a centrare la top ten al pomeriggio. Soltanto nono, a quasi otto decimi dal compagno di squadra. Piccola consolazione, il suo avversario diretto in classifica, Mir, ha faticato tanto quanto. Soltanto 17° in FP1 il pilota della Suzuki ha rimontato con l’asfalto più asciutto fermandosi però all’11° posto: la cancellazione del giro buono di Crutchlow (inizialmente sesto, nonostante il dolore alla spalla) gli ha regalato il momentaneo ingresso in Q2.
Turno importante, il secondo del venerdì, perché le previsioni minacciano acqua per la FP3 di sabato mattina, l'ultima possibilità per entrare in Q2. Il francese e lo spagnolo si contendono il primato in classifica, seguiti da Vinales che domenica dovrà partire dalla pit lane con un sesto motore, comunque vadano le prove. Finiti i primi cinque il regolamento prevede infatti questa penalità per poterne utilizzare uno nuovo. Restando in casa Yamaha: Gerloff la riserva di Valentino Rossi, ha chiuso 19° dopo alcuni giri a vita persa con l’asfalto ancora umido. Il "titolare" finalmente a posto anche per le norme sportive (Rossi è risultato negativo anche il secondo tampone) potrà rientrare sabato mattina.
I due podi conquistati da al MotorLand hanno permesso a Mir di allungare in vetta. In otto gare è stato tra i primi tre in sei occasioni. Cosa gli manca? La vittoria.
A differenza di Morbidelli, Dovizioso (in classifica a -28 da Mir) resta in cerca del giusto feeling con la propria moto. Futuro ancora incerto: "Non ho ancora preso una decisione"