Ducati e il nuovo accordo con Dorna: nel segno della continuità e del rinnovamento

MotoGp
Antonio Boselli

Antonio Boselli

La casa di Borgo Panigale parteciperà al Motomondiale almeno fino al 2026: il rinnovo era nell'aria e ora c'è anche l'ufficialità. Troppo importante la vetrina che questo campionato motociclistico offre a Ducati che dal 2003 al 2020, in questa categoria, ha conquistato 160 podi tra cui 51 vittorie

DUCATI, IL RINNOVO CON DORNA: NEL MOTOMONDIALE ALMENO FINO AL 2026

Continuità e rinnovamento: questi sono i principi che ispirano la Ducati, nel presente e soprattutto nel futuro. La notizia del rinnovo con la Dorna per i prossimi cinque anni era attesa, la casa di Borgo Panigale parteciperà al Motomondiale almeno fino al 2026. Troppo importante la vetrina che questo campionato motociclistico offre a Ducati che dal 2003 al 2020, in questa categoria, ha conquistato 160 podi tra cui 51 vittorie. La continuità però è corredata dal rinnovamento che il top management ha iniziato nel reparto corse con una squadra ufficiale composta da Jack Miller e Pecco Bagnaia e con tre piloti dei team satellite sotto i 23 anni.

La Ducati è il secondo costruttore, dopo Ktm, ha ufficializzare il suo prolungamento di contratto con la Dorna. Anche Gresini, ora impegnato in una battaglia difficilissima contro il covid, rimarrà nel Motomondiale fino al 2026 come squadra indipendente. A breve sono attese le firme degli altri costruttori ovvero Honda, Yamaha, Suzuki, e Aprilia sebbene queste ultime due devono ancora decidere sul team satellite. Il capo della Dorna, Carmelo Ezpeleta, vorrebbe che ai sei costruttori fossero affiancati sei team satellite magari con l’arrivo del team di Valentino Rossi nel 2022. La situazione più delicata riguarda la Suzuki dopo le dimissioni di Davide Brivio, lui che era il più convinto sostenitore del secondo team. Ci sono ancora un paio di mesi per decidere e capire come sarà il futuro della MotoGp con una certezza, la presenza della Ducati.