La tuta di Quartararo non aveva nessun problema. Lo assicura Alpinestars

MotoGp

Dopo la prima indagine condotta dall'azienda i tecnici assicurano che la tuta del leader del Mondiale non aveva problemi e che tutte le cerniere erano perfettamente funzionanti. Previste nuove indagini più appronfondite nel laboratorio Alpinestars

TUTTO SUL GIALLO QUARTARARO

La tuta di Fabio Quartararo non aveva nessun problema. Ad assicurarlo sono i tecnici di Alpinestars, dopo un'attenta analisi condotta nelle ore successive al GP di Catalunya, che il pilota francese leader del Mondiale aveva concluso con la cerniera aperta, dichiarando di non sapere perché fosse successo. Un finale incredibile, con gli ultimi due giri corsi praticamente "a petto nudo"e la penalizzazione con relativa retrocessione al sesto posto per aver violato l'articolo 2.4.5.2 del regolamento di gara ("L’equipaggiamento di un pilota deve essere indossato, correttamente allacciato, durante l’intera durata dell’attività in pista").

La prima analisi dei tecnici

Adesso, come si legge su una nota diffusa attraverso Twitter dal team Alpinestars, "dopo una prima analisi post-gara nel camion Alpinestars Racing Development situato nel paddock della MotoGP, lo staff ha trovato la tuta in condizioni di normale funzionamento con tutte le cerniere e le chiusure perfettamente funzionanti. Inoltre, tutti i componenti della tuta, compreso il Tech-Air Airbag System, erano intatti e perfettamente funzionanti. Questa è solo una prima valutazione", si legge ancora, specificando che i tecnici compiranno "indagini più approfondite una volta che la tuta sarà nel laboratorio presso la sede centrale di Alpinestars. Il Tech-Air Airbag System non si è attivato durante la gara e ha funzionato come previsto, non essendoci stata una caduta".

approfondimento

Caso tuta, la ricostruzione