Moto3, GP Germania: Salac in pole, 2° Foggia, 3° Suzuki. Highlights
Moto3Prima pole in assoluto per il pilota ceco della Sniper, alle sue spalle Foggia (Leopard) e Suzuki (SIC58 Squadra Corse). Tre italiani in terza fila: Antonelli, Fenati e Nepa, 10° Migno. La gara della Moto3 domenica alle 11 su Sky Sport MotoGP
La domanda che aleggiava, prima di accendere la miccia delle qualifiche, era sempre la stessa: riusciranno i ragazzi della Moto3 a stare dentro le righe, a rispettare lo spirito sportivo prima ancora delle norme che regolano questo sport? La morte di Dupasquier è ancora troppo fresca per poter fingere che il peggio sia passato. Strigliati a fine gara a Barcellona per eccesso di adrenalina (gomitate e pericolosi cambi di traiettorie fin dal via), messi in riga come scolaretti troppo esuberanti, non tutti i piloti della classe minore hanno capito la lezione. E così il sabato del Sachsenring è cominciato con la squalifica di Darryn Binder colpevole di un’entrata inspiegabile in Q1 (poco dopo essere uscito dei box) ai danni dell’australiano Kelso. È l’indizio di un cambio di strategia, di un giro di vite che la direzione di gara ha imposto per mettere ordine in una categoria sempre troppo a rischio (se alla propria salute non ci pensano i diretti interessati, ci penserà qualcun altro per loro…). Alla fine la pole position se l’è presa, in un clima solo apparentemente più disteso, Filip Salac (prima pole nel mondiale) con l’aiuto di una scia “offerta” da Migno, tanto per cambiare (il romagnolo è il traino più ricercato dai suoi avversari). Secondo posto per Dennis Foggia, primo degli italiani in un week end fin qui corso al meglio, e terzo per Tatsuki Suzuki in forma fin dalle prime prove del venerdì. Le buone notizie per il team di Paolo Simoncelli arrivano anche dal novellino Fellon, sesto dopo avere centrato l’accesso diretto alla Q2.
Antonelli-Fenati-Nepa in terza fila
Pedro Acosta e Jaime Masia si sono invece presi la bandiera gialla nel giro finale, a causa della brutta caduta di Kaito Toba: il leader del mondiale, che ha comunque preferito giocarsi l’ultimo tentativo da solo senza scie, partirà tredicesimo, il suo compagno di squadra diciassettesimo. Dalla terza fila, fianco a fianco, scatteranno Nicolò Antonelli (settimo), Romano Fenati (ottavo) e Stefano Nepa (nono) che aveva impressionato al mattino con il secondo miglior crono in FP3, alle spalle di Andrea Migno che in qualifica non è però riuscito a fare meglio del decimo posto.