Moto3, Acosta scatena una carambola nelle Libere 3: la caduta manda giù altri tre piloti
assenAd Assen comportamento difficile da spiegare di Acosta nel finale delle Libere 3. Dopo aver preso la bandiera a scacchi, continua a spingere e scivola all'ultima curva. Restano coinvolti nell'incidente Riccardo Rossi, Stefano Nepa e Ryusei Yamanaka. Il leader del Mondiale Moto3 ha dovuto saltare le qualifiche per infortunio (come Nepa e Rossi), ma potrebbe comunque partecipare alla gara qualora la visita di domenica mattina dovesse andare bene
Pericolosa carambola nel finale delle prove libere 3 della Moto3 ad Assen. A combinarla grossa è stato Pedro Acosta, che, pur avendo preso al bandiera a scacchi, ha fatto l’ultimo giro interamente in mezzo a un gruppo di piloti, con il rischio di far cadere qualcuno e soprattutto interferendo con chi stava ancora provando a fare il tempo. All’ultima curva purtroppo il leader del Mondiale Moto3 è scivolato, trascinando a terra anche Riccardo Rossi, Stefano Nepa e Ryusei Yamanaka. Comportamento difficile da spiegare da parte di Acosta: tutti i piloti (a eccezione di Nepa) avevano già preso la bandiera a scacchi, quindi non c’era alcun motivo per spingere sul gas. A causa di questa caduta, Nepa, Rossi e Acosta non hanno partecipato alle qualifiche per sottoporsi ai controlli necessari.
Acosta rassicura dopo la caduta: "Mi sento bene"
Dopo la caduta Acosta è stato trasportato all’ospedale di Assen per ulteriori accertamenti, al termine dei quali gli è stato diagnosticato un trauma toracico. Il giovane rookie ha saltato le qualifiche, ma potrebbe essere dichiarato idoneo per la gara dopo il controllo medico previsto per domenica mattina e potrebbe quindi prendere il via dalla 18^ casella. Michele Zasa, medico della Clinica Mobile, fa il punto sulle condizioni dei piloti coinvolti nell'incidente: "Acosta è arrivato al centro medico sollecitato dalla Direzione Gara per la dinamica della caduta, ma stava bene, nonostante un trauma toracico importante per il quale ha saltato le qualifiche. Nepa e Rossi lamentavano dolore alla schiena, ma muovevano tutti gli altri, a livello neurologico stanno bene, ma volevamo chiarire alcune cose, quindi abbiamo deciso di proseguire con una TAC per entrambi. Se dovessero stare bene, potrebbero partecipare alla gara". I primi esami di Nepa e Rossi in ospedale sono andati bene, adesso si attende soltanto l'ok definitivo dei medici per essere dichiarati FIT. Situazione analoga per Acosta: è rimasto in ospedale per precauzione, ma domenica dovrebbe prendere parte alla gara. Il leader del Mondiale ha postato un messaggio su Instagram: "Mi sono preso un bello spavento! Mi sento molto bene e se i test medici dovessero andare bene, domani potrò lasciare l'ospedale di prima mattina".