Vinales conquista la pole ad Assen, con tanto di record della pista (1:31.814). 2° in griglia Quartararo, 3° Bagnaia. Rossi, dopo essere riuscito a qualificarsi per il Q2, scatterà dalla 12^ casella. Nuova caduta di Marc Marquez nel Q1, partirà 20°: è la sua peggior prestazione in qualifica in top-class. La gara domenica alle 14 su Sky Sport MotoGP (canale 208)
Il pilota più enigmatico: Maverick Vinales è capace di passare dall’ultima posizione in gara in Germania alla pole position sei giorni dopo in Olanda. L'enigma è tutto nella personalità di un pilota dal talento straordinario ma con una fragilità interiore che a volte offusca la sua velocità. Vinales è stato doppiamente bravo non solo per la pole, ma per aver battuto di 71 millesimi il compagno di squadra Quartararo, nettamente il più veloce nel passo. Chiude la prima fila Bagnaia, con un grande giro su una Ducati che fatica su una pista con cambi di direzione repentini. A differenza delle ultime gare, il passo dei due piloti Yamaha è nettamente superiore agli altri. Per questo Bagnaia e i piloti in seconda fila Nakagami, Zarco e Oliveira, autori di un buon giro, faranno fatica a seguire i piloti Yamaha. Bene Aleix Espargaró con il nono tempo sull'Aprilia, dodicesimo Rossi, che comunque ha mostrato una buona velocità e un passo discreto. 20esimo Marc Marquez, autore della peggiore qualifica della sua carriera. Normale dopo il volo incredibile di ieri e i postumi fisici, ma il suo messaggio alla Honda è chiaro, bisogna lavorare per rendere la moto più performante e più sicura.
Nelle ultime 26 edizioni del GP di Assen (più di un quarto di secolo), solo una vittoria è sfuggita al binomio Honda-Yamaha: il successo di Casey Stoner sulla Ducati nel 2008 (unica vittoria Ducati ad Assen).
A partire dal 2011, Yamaha e Honda si sono alternate sul gradino più alto del podio: la Yamaha ha vinto in tutti gli anni dispari (2011 Spies; 2013 2015 2017 Rossi, 2019 Vinales), la Honda in quelli pari (2012 Stoner; 2014 Marquez; 2016 Miller; 2018 Marquez).
Le ultime 11 gare corse qui sono state vinte solo da Yamaha (7) e Honda (4).
Dietro alla Honda c’è la Yamaha con 17 successi, l’ultimo nell’ultima gara corsa qui nel 2019 con Vinales.
Nella storia del Motomondiale, solo in un caso un costruttore ha vinto più volte in un circuito: si tratta della stessa Honda a Jerez, in cui hanno vinto 22 volte.
La Honda è il team più vittorioso ad Assen, con 21 successi in top-class.
Dal 1949 in poi Assen non ha fatto parte del calendario solo nel 2020, a causa della pandemia di Covid.
Dietro al record di Assen seguono per gare disputate Brno a 44 e Spa a 40.
Assen è un tracciato storico: nessuno ha ospitato più gare nel Motomondiale in top class: 71.
6 pole francesi consecutive nel 2021 (5 di Quartararo, 1 di Zarco): è la prima volta negli ultimi 50 anni.
La Yamaha conta 749 podi in top-class: a 750 sarà a 101 lunghezze dalla Honda, che detiene il record di tutti i tempi (851).
L’Italia conduce la graduatoria di tutti i tempi davanti alla Spagna (175) e agli Stati Uniti (154).
La prossima vittoria italiana sarà la 250^ in top-class.
C'è un modo nuovo per interagire con la squadra di Sky Sport MotoGP. Attraverso il numero WhatsApp 3406657842, sarà possibile per tutti inviare video o messaggi audio sul Motomondiale. Come commentereste voi le moto? Come le guardate? Che considerazioni avete sulle corse? I messaggi migliori saranno commentati in diretta da Guido Meda.
Non solo MotoGP: questa settimana anche la F1, senza sovrapposizioni con la MotoGP. Il GP di Stiria è infatti in programma alle 15.
Domenica la gara della MotoGP scatta alle 14: il GP d’Olanda è in diretta su Sky Sport MotoGP (canale 208).
La MotoGP torna in pista alle 13:30 per la quarta e ultima sessione di prove del GP Olanda.
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