MotoE, GP Olanda: Granado vince ad Assen. 3° Zaccone: resta leader del Mondiale

MotoE

Guido Sassi

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Il brasiliano Granado se ne va in fuga, ma Zaccone riesce a chiudere sul podio resistendo in vetta al Mondiale. Ora è 1° con 7 punti di vantaggio su Torres, secondo ad Assen. Gli altri italiani: Ferrari quarto, Casadei sesto

ASSEN, HIGHLIGHTS GARA MOTOGP

La coppa del mondo di MotoE arriva ad Assen per la quarta tappa del campionato: Granado, Tulovic e Zaccone partono in prima fila, con l’italiano che sarebbe potuto essere ancora più avanti della terza casella se non avesse trovato un po' di pioggia nel giro della superpole. Al via Tulovic è davanti a tutti alla curva 1, anche Zaccone fulmina Granado al termine del giro iniziale. Il pilota Pramac trova davvero un gran sorpasso e si mette all’inseguimento del leader. Dominque Aegerter invece cade subito e raccoglie solo ghiaia dall’appuntamento al TT, con conseguenze pesanti per la sua classifica.

Subito bagarre Granado-Torres-Zaccone

Nemmeno un giro e Zaccone regala ancora un sorpasso: il 61 di Campinoti fa intendere di essere in gran forma pure ad Assen e passa Tulovic, con Granado che lo imita poco dopo. Il brasiliano impedisce la fuga ad Alessandro quando mancano cinque giri al termine: 1’43”184 il suo passaggio, che diventa il best lap della gara. Eric prima si porta sotto all’italiano e poi lo passa di prepotenza.

Ancora un giro e anche Jordi Torres supera Zac, con Granado che prende il largo, accumulando fino a sette decimi di vantaggio. Matteo Ferrari rimonta da dietro e si porta ai piedi del podio, in quarta posizione. Anche Mattia Casadei si aggrega al gruppetto, quinto, quando mancano due giri alla conclusione.

Torres prova a ricucire il gap su Granado all’ultima tornata, ma la distanza è troppa. Zaccone invece si rifà sotto allo spagnolo e lo infila nella parte centrale della pista: Jordi risponde subito e Zac prende anche una bella imbarcata che salva in extremis.

Come cambia la classifica

Granado vince davanti a Torres, Zaccone, Ferrari, Tulovic e Casadei. Il brasiliano accorcia in classifica sul leader della coppa, portandosi a -17. In mezzo ai due c’è il campione in carica Jordi Torres, a -7 da Alessandro. "Sono molto soddisfatto - spiega il pilota Pramac - il mio obiettivo non era vincere ma raccogliere punti pesanti. Jordi è stato veramente forte, sapevo che con lui sarebbe stata davvero dura. Ma va benissimo anche così".