Quartararo e Razgatlioglu, la Yamaha fa doppietta tra MotoGP e Superbike

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Ludovica Guerra

Dopo il trionfo di Quartararo in MotoGP, per Yamaha è arrivato anche il titolo in Superbike con Razgatlioglu. La casa dei tre diapason ha deciso di puntare su due piloti della next gen, una scommessa vincente: Toprak classe 1996 e Fabio classe 1999. Prima di loro, nessun turco e nessun francese era riuscito ad ottenere nelle rispettive classi un Mondiale

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Non è passato un mese dalla vittoria in MotoGP, che la Yamaha fa doppietta in Indonesia conquistando il Mondiale Superbike, il secondo nella storia delle derivate di serie dopo quello conquistato nel 2009 con Ben Spies. Un 2021 da incorniciare: dopo il titolo vinto da Fabio Quartararo in MotoGP, è arrivato anche quello di Toprak Razgatlioglu, che ha interrotto il dominio assoluto di Jonathan Rea e della Kawasaki iniziato nel 2015. La casa dei tre diapason ha deciso di puntare su due piloti della next gen: Toprak classe 1996 e Fabio classe 1999. Ad accomunarli una Yamaha, la sete di vittorie e la conquista del titolo iridato. Prima di loro, nessun turco e nessun francese era riuscito ad ottenere nelle rispettive classi un titolo mondiale. Ma i due si sono ritrovati  a condividere stagioni simili, tirate e sofferte, e seppur con la vittoria in tasca  a poche gare dalla fine della stagione, non hanno mai smesso di lottare.

Fabio Quartararo, campione MotoGP 2021 con la Yamaha

L'importanza di avere due rivali come Bagnaia e Rea

Pecco Bagnaia e Jonathan Rea sono stati due avversari temibili, che hanno acceso le sfide in pista. Stimolandoli, forse, a staccare sempre più in là, alzando l’asticella del loro talento. Lo stesso cuore Yamaha dietro le vittorie dei due campioni del mondo, che hanno saputo tener testa a due rivali come Ducati e Kawasaki. Yamaha che però deve fare un ulteriore salto di qualità, perché se da una parte il francese aspetta miglioramenti sul motore in ottica di rinnovo contratto, dall’altra il sultano della Superbike apre ai possibili scenari di un suo passaggio nella MotoGP rispondendo "moto ufficiale o niente". Che sia questo l’atteggiamento che la casa di Iwata cerca nei suoi box per ottenere i risultati? Sta di fatto che per ora i giapponesi hanno portato a casa due corone d’alloro dominando la stagione 2021. Una stagione da incorniciare.