MotoGP, test Mandalika. Tardozzi: "Anche Bagnaia con la gomma soft può essere davanti"
ducatiMiller ha chiuso la prima giornata di test in Indonesia al 6° posto, mentre Bagnaia è soltanto 22°. Tuttavia Davide Tardozzi, team manager Ducati, spiega perché questo risultato non preoccupa: "Jack ha montato la soft e ha fatto un ottimo tempo, quindi anche Bagnaia con la soft può essere lì davanti, ma in questo momento è importante lavorare sulla moto. Siamo contenti della GP22, saremo protagonisti sin dalla prima gara in Qatar. La pista di Mandalika per adesso è rimandata"
Difficile dare giudizi dopo la prima giornata di lavoro in Indonesia, dato che la pioggia e la sabbia hanno condizionato il lavoro dei team. Dando uno sguardo ai tempi colpisce tuttavia la differenza tra i due piloti ufficiali Ducati: Bagnaia ha chiuso 22° con 1:34.318 (+1.852 dal leader Pol Espargaró), mentre Miller ha chiuso 6° con 1:33.114 (+0.648 da Pol Espargaró). Davide Tardozzi, team manager Ducati, spiega così questi risultati, intervistato da Sandro Donato Grosso: "Abbiamo lavorato sulla moto con gomma gara, Pecco ha fatto il suo miglior giro al 16° giro di gomma, quindi siamo assolutamente nella direzione giusta. Jack ha montato la soft e ha fatto un ottimo tempo, quindi anche Bagnaia con la soft può essere lì davanti, ma in questo momento è importante lavorare sulla moto, abbiamo bisogno di dati per la gara". La casa di Borgo Panigale ha bisogno di lavorare sulla nuova Desmosedici GP22 in vista dell’inizio del Mondiale, la prima gara è in programma domenica 6 marzo a Losail (in diretta su Sky Sport MotoGP): "Siamo contenti della GP22, è una moto che va bene, saremo protagonisti sin dalla prima gara in Qatar".
"La pista di Mandalika è rimandata"
Sul confronto con gli altri team, Tardozzi sottolinea: "Sto vedendo gli stessi valori in pista rispetto a Sepang. Vedo una buona Suzuki, l’Aprilia ha confermato di essere cresciuta, così come la Honda. La Yamaha è competitiva, avendo il campione del mondo". Questo invece il commento di Tardozzi sul circuito indonesiano, al debutto in MotoGP: "La pista di Mandalika è rimandata, pur essendo una bella pista, con ottime vie di fuga, l'asfalto troppo sporco lascia un po' perplessi. Per la gara però sarà al 100%".