MotoGP Germania, i 'segreti' della pole al Sachsenring: le qualifiche live dalle 14.10

GP GERMANIA

Sandro Donato Grosso

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Dopo la 'tripletta' nelle prove libere, le Ducati proveranno a confermarsi per la pole, ma occhio a Quartararo e all'Aprilia di Aleix Espargaró. Gli orari del sabato: FP3 alle 9.50, FP4 alle 13.30, qualifiche alle 14.10. La gara è in diretta domenica 19 giugno alle 14 su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP, in streaming su NOW e in chiaro su TV8

MOTOGP, LA GARA IN GERMANIA LIVE

La pista è corta, troppo, cosi come sono troppe forse le curve a sinistra (10 rispetto alle 3 a destra), ma il Sachsenring proprio per queste sue peculiarità è un Gran Premio dove bisogna lavorare sulla ciclistica e sull'elettronica al fine di gestire meglio le gomme che sul lato sinistro si usurano in modo eccessivo. Un grattacapo quello della gestione degli pneumatici che va risolto in ottica gara e domenica la temperatura dell'asfalto sarà superiore ai cinquanta gradi.

Ducati, tre indizi fanno una certezza

Venerdì, intanto, le misure le ha subito prese la Ducati. Bagnaia davanti a tutti, Luca Marini in seconda posizione e Jack Miller terzo. Se due indizi fanno una prova avendonde tre potremmo affermare che la moto di Dall'Igna - dopo il periodo iniziale di svezzamento - oggi è una certezza. Spesso si sente la parola "turning",  per i non ingegneri diciamo che è l'attitudine di una moto a girare nelle curve strette. Lo storico punto debole delle 'rosse' oggi ne rappresenta un plus. Lo ha detto Bagnaia che ha anche voluto sottolineare come questo risultato sia frutto di un percorso (e di alcune scelte a discapito della velocità massima). Pecco, inoltre, si augura anche che il pilota che in futuro arriverà in ufficiale al posto di Miller si allinei a questo iter senza suggerire stravolgimenti

Aleix Espargaró e Quartararo da prima fila

Se si può considerare 'outsider' Fabio Quartararo - campione del mondo e leader del Campionato - si può pensare anche in prima fila, cosi come Aleix Espargaró con l'Aprilia che, se non avesse avuto un paio di sbavature nel time attack, sarebbe di certo più avanti.

Fabio Quartararo
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