Superbike a Villicum, Bautista sfrutta la caduta di Razgatlioglu, Aegerter vince ancora
SbkTredicesimo successo in stagione per il ducatista, mentre Razgatlioglu cade al primo giro. Lotta Rea-Bassani per il secondo posto. In Supersport Aegerter beffa De Rosa e Caricasulo.
Alvaro Bautista fa la voce grossa anche a San Juan de Villicum, aggiudicandosi Gara 1 di Superbike e compiendo un grande passo verso il titolo mondiale. Dopo una Superpole che ha premiato i suoi rivali Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea, lo spagnolo ha preso il largo dopo un inizio gara caotico e ha conquistato in solitaria la tredicesima vittoria stagionale. Un inizio caotico, appunto, nel quale Razgatlioglu ha tentato un attacco per la prima posizione al primo giro finendo rovinosamente a terra e rischiando di centrare proprio Bautista. Il turco si è rialzato e ha concluso quindicesimo, ma il gap di punti ora è abissale: ottanta lunghezze a favore del pilota Ducati. Per Bautista e il team Aruba è un sabato trionfale, su una pista che vedeva partire i Tre Moschettieri ad armi pari. Alle spalle di Bautista è andato in scena un appassionante duello tra Jonathan Rea ed Axel Bassani: il nordirlandese era più veloce nei tratti misti, ma l’italiano ha compensato con accelerazione e grande grinta. Alla fine l’ha spuntata il pilota Kawasaki, ma per Bassani il terzo podio di stagione è un risultato fantastico, soprattutto perché ottenuto lottando con credenziali contro una leggenda. Quarto posto di livello per Iker Lecuona, che ha confermato la sua posizione di partenza e ha chiuso davanti a Michael Rinaldi. Alex Lowes precede Scott Redding per la sesta posizione, mentre Andrea Locatelli si difende dal rientro di Xavi Vierge e conclude ottavo. Top-10 per Michael Van Der Mark su BMW.
In Supersport Dominique Aegerter sigla pole position e vittoria, la numero quattordici in stagione. Lo svizzero ha avuto il suo bel da fare per battere la concorrenza di un Raffaele De Rosa ispirato, che ha ceduto lo scettro solo a metà dell’ultimo giro. Insieme a loro sul podio anche Federico Caricasulo, tagliato fuori dalla lotta per il successo a tre giri dalla fine a causa di una marcia “saltata” in staccata. Grande rimonta per Can Oncu, che chiude quarto dopo aver rimontato dalla tredicesima posizione sulla griglia. Alle sue spalle ecco Niki Tuuli, mentre Jules Cluzel apre un trenino che vede Stefano Manzi, Yari Montella, Lorenzo Baldassarri e Hannes Soomer completare la top-10. A punti anche Nicolò Bulega, undicesimo.