MotoGP, la conferenza del GP Valencia. Quartararo: "All-in, mi giocherò tutto"

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Bagnaia e Quartararo, uno accanto all'altro nella sala stampa di Valencia per l'ultima conferenza. Al pilota Ducati basterà guadagnare altri 2 punti per conquistare il titolo, ma il francese darà il massimo per provare a confermarsi campione: "Ho solo un obiettivo in testa: vincere la gara - spiega Fabio -. Non ho niente da perdere, farò del mio meglio: all-in, mi gioco tutto". La gara è in diretta domenica alle 14 su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW

GP VALENCIA, LA GARA DECISIVA LIVE

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I piloti della MotoGP scendono in pista domani alle 9:55 per le Libere 1, seconda sessione di prove in programma alle 14:10. Sabato le qualifiche alle 14:10. Domenica la gara decisiva della stagione alle 14: tutto in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW. QUI LA GUIDA TV
- di Redazione SkySport24
Termina qui la conferenza stampa del GP Valencia
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Fabio Quartararo (Yamaha): "Il consiglio migliore che ho ricevuto quest'anno è pensare a divertirmi in pista. Questo è il consiglio migliore che posso dare ai piloti giovani. Per me ormai è un lavoro e a volte non mi diverto, ma quando ti diverti puoi andare più veloce"
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Pecco Bagnaia (Ducati): "Il miglior consiglio che mi è stato dato quest'anno è mantenere la calma e rendermi conto che sono competitivo. Io ero già competitivo, ma non ero sicuro del mio potenziale. Sentivo che avevo bisogno di risultati per dimostrarlo, e per questo combinavo dei pasticci"
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Fabio Quartararo (Yamaha): "Il mio distacco in classifica da Bagnaia è importante, quindi la vivo più semplicemente rispetto a Pecco. Cercherò di viverla come una gara normale, non ho niente da perdere, quindi è più semplice per me non pensare alla pressione della gara"
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Pecco Bagnaia (Ducati): "Per mantenere la calma sto cercando di non pensare a nulla, di non pensare al titolo, di non pensare al campionato. Ho cercato di passare le mie giornate con la solita routine, sono andato a comprare da mangiare, ho passeggiato con il mio cane, mi sono rilassato pensando ad altre cose, ma senza pensare mai al titolo"
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Fabio Quartararo (Yamaha): "Pecco ha avuto una grande velocità per tutto l'anno, per lui sembra sempre molto semplice, ha un potenziale che non traspare in tv, ma invece è veloce in tutte le situazioni, sia in qualifica sia in gara"
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Pecco Bagnaia (Ducati): "Quartararo è uno dei più grandi staccatori. La sua forza mentale inoltre è davvero notevole, nonostante la Ducati sia più veloce e competitiva, lui comunque è ancora in lotta con una moto inferiore alla nostra. In questa condizione era facile perdere fiducia, invece Fabio è ancora qui in lotta, quindi è forte mentalmente"
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Pecco Bagnaia (Ducati): "Questa è la stagione in cui ho imparato di più. Ho imparato a essere più calmo, a lavorare meglio nel corso del weekend, è stata una grandissima rimonta e sono fiero del mio team, ma adesso bisogna completare l'opera. Spero davvero di potermi godere tutto il weekend"
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Pecco Bagnaia (Ducati): "Quando avevo un distacco di 91 punti ho dovuto giocarmi il tutto per tutto, una sorta di all-in. La gara in Germania ha rappresentato una grandissima lezione per me, perché avevo un potenziale alto, non ero solo una comparsa. Nel momento in cui l'ho capito, tutto è andato meglio, ho iniziato a lavorare meglio. Ero in una brutta situazione dopo la caduta in Germania, ma gara dopo gara ci siamo avvicinati sempre di più, a parte l'errore in Giappone, che comunque non mi ha condizionato troppo"
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Fabio Quartararo (Yamaha): "A volte ho voluto spingere troppo, ho commesso qualche errore, me ne sono reso conto"
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Fabio Quartararo (Yamaha): "Spero di poter fare un'altra bella battaglia con Bagnaia questo weekend"
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Pecco Bagnaia (Ducati): "La prima volta che abbiamo lottato io e Quartararo in pista è stato nel 2015 in Moto3 in Qatar, Fabio era alla sua prima gara, ci siamo anche toccati all'ultimo giro: lui cercava di superarmi, è entrato tardi e ci siamo toccati, mi sono ritrovato all'ottavo posto e lui al quinti posto. In tutte le battaglie negli anni successici ci siamo toccati, ma sono state comunque tutte battaglie belle"
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Pecco Bagnaia (Ducati): "Non ho pensato a cosa comporterà vincere il Mondiale, semplicemente perché prima devo vincerlo, poi inizierò a pensarci. Non voglio fare il passo più lungo della gamba, mancano ancora tre giorni alla gara, non voglio pensarci troppo. Sicuramente qualcosa potrebbe cambiare, ma in questo momento voglio solo restare concentrato sul mio obiettivo"
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Fabio Quartararo (Yamaha): "Non vedo l'ora che sia martedì perché spero di avere buone notizie dai test, ma la priorità è la gara di domenica, spero di godermela"
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Pecco Bagnaia (Ducati): "In Malesia ho cercato di vincere perché 23 punti di vantaggio su Quartararo sono meglio di 18. Bastianini stava spingendo, ma ero più forte di lui in frenata. Ho rischiato di toccarlo, ma ho deciso di andare un pochino largo, ho accettato quel rischio per vincere, sapevo che Enea non mi avrebbe regalato la vittoria. Era importante spingere perché non dovevo consentire a Enea la possibilità di superarmi nel finale"
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Fabio Quartararo (Yamaha): "La stagione 2023 sarà lunga, sarà totalmente diverso rispetto a quest'anno, correremo più rischi e ci sarà più pressione, sarà dura a livello mentale e fisico, però sarà uguale per tutti"
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Pecco Bagnaia (Ducati): "Sinceramente è stata una stagione lunga a livello mentale, non so cosa aspettarmi dal 2023, quando ci saranno più gare e sarà ancora più dura. Dovremo capire anche come prepararci, ma penso che il mio preparatore atletico farà un lavoro eccezionale come sempre"
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Pecco Bagnaia (Ducati): "Non tanti piloti possono dire di avere il proprio nome sul trofeo della MotoGP, quindi bisogna avere un enorme rispetto per quel trofeo, per questo non l'ho toccato, ma non sono particolarmente scaramantico"
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Fabio Quartararo (Yamaha): "In questi giorni ho passato tanto tempo con i miei amici, ho parlato molto con Jake Dixon. A volte voglio spingere così tanto che finisco per commettere degli errori. Non sono nella posizione che vorrei, ci sono stati momenti difficili soprattutto per via della moto, mi hanno portato a non divertirmi, e per me la cosa più importante è divertirmi in moto"
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