SBK Assen, prove libere: comandano Bautista, Oncu e Vannucci
SUPERBIKEBautista comanda entrambe le sessioni di libere davanti a Lowes e Rea. Bene le Yamaha GRT, in difficoltà Razgatlioglu, problemi per Rinaldi
Alvaro Bautista inaugura il terzo round del mondiale Superbike 2023 confermandosi l’uomo da battere. Nel venerdì di Assen, lo spagnolo ha comandato entrambe le sessioni di prove libere con un miglior tempo di 1’34”316 siglato nel pomeriggio e un ritmo gara convincente. Tutti i piloti in griglia hanno migliorato il proprio best lap nel pomeriggio e il ducatista ha preceduto la coppia Kawasaki composta da Alex Lowes e Jonathan Rea, staccati di due decimi e mezzo. Prestazioni interessanti anche per il team Yamaha GRT: Dominique Aegerter ha concluso col quarto tempo davanti al compagno di squadra Remy Gardner, quinto nel combinato dopo il terzo posto della FP1. Sesto crono per Michael Van Der Mark su BMW, seguito da Axel Bassani con la seconda Ducati. Andrea Locatelli si è issato all’ottavo posto davanti a Garrett Gerloff e a un Toprak Razgatlioglu poco brillante, ai margini della top-10. Undicesimo Danilo Petrucci, sedicesimo Michael Ruben Rinaldi che ha perso quasi l’intera FP2 per problemi tecnici.
Supersport, comanda Oncu
In Supersport è stato Can Oncu a primeggiare, forte della prima vittoria in carriera ottenuta a Mandalika. Il turco ha fissato il cronometro in 1’37”591 precedendo di solo cinque millesimi Nicolò Bulega, mentre la terza posizione è andata al rientrante Yari Montella. Sono ben cinque gli italiani all’inseguimento di Oncu, con Raffaele De Rosa, Stefano Manzi e Federico Caricasulo immediatamente dietro. Jorge Navarro si è piazzato settimo (nonostante una caduta a sessione). In top-10 anche Niki Tuuli Adrian Huertas e Glenn Van Straalen.
Vannucci comanda nella Supersport 300
Ad Assen esordisce la Supersport 300, che dà il via al settimo campionato della sua storia. Matteo Vannucci ha fatto la voce grossa comandando le libere col tempo di 1’49”529, quasi tre decimi più rapido di José Luis Perez Gonzalez. Terzo è stato Samuel Di Sora, passato al team italiano ProDina, con Lennox Lehmann e Loris Veneman in top-5. Nono Mirko Gennai.