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Superbike Assen, Gara 2: Bautista fa en plein, 400° successo per Ducati

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Edoardo Vercellesi

Weekend perfetto ad Assen per Alvaro Bautista, che dopo il successo di Gara 1 si prende anche Superpole Race e Gara 2 completando la tripletta. Razgatlioglu due volte a podio. Rea cade in Gara 2, ne approfitta Locatelli (3°). I risultati e la nuova classifica del Mondiale dopo il Round olandese

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Weekend perfetto ad Assen per Alvaro Bautista, che dopo il primo posto di Gara 1 conquista la vittoria sia in Superpole Race che in Gara 2. Quest’ultimo successo gli consente non solo di raggiungere le quaranta vittorie nelle derivate di serie, ma anche di portare Ducati alla pietra miliare di quattrocento successi in Superbike. Il suo bottino stagionale fa impressione, con otto vittorie in nove gare e un vantaggio in classifica di cinquantasei punti sul primo inseguitore, quel Toprak Razgatlioglu che ha chiuso in crescendo un fine settimana non semplice.

La Superpole Race

Bautista ha resistito all’assalto di Jonathan Rea in Superpole Race e ha mantenuto la pole position anche per la gara del pomeriggio, con Razgatlioglu a concludere il podio. Alex Lowes ha preceduto Andrea Locatelli e Axel Bassani, mentre Dominique Aegerter ha conquistato la settima posizione seguito da Scott Redding e Xavi Vierge.

Gara 2

In Gara 2 Toprak è partito a spron battuto e si è messo in testa per qualche metro, aprendo una battaglia di qualche giro con Bautista e Rea. Il nordirlandese è scivolato alla curva nove mentre era terzo e lottava per tenere il passo. Da quel momento in poi Bautista ha preso il largo, obbligando il turco ad accontentarsi del secondo posto. Locatelli ha regolato Bassani nel corso della gara e si è portato a casa un bel podio che gli regala fiducia. In quarta posizione, Aegerter coglie il miglior risultato della sua (breve) esperienza in Superbike battendo Bassani, penalizzato di una posizione per aver tagliato l’ultima variante cercando di resistere allo svizzero. Al sesto posto si piazza Remy Gardner, mentre Redding ha difeso la settima posizione dall’assalto di Danilo Petrucci. Lowes e Michael Rinaldi completano la top-10, mentre Lorenzo Baldassarri conquista i punti della tredicesima posizione. Diciannovesimo Gabriele Ruiu

La classifica aggiornata dopo il Round di Assen