Moto2, GP di Germania: vittoria di Acosta al Sachsenring, 2° Arbolino. HIGHLIGHTS

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Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

Lo spagnolo domina il Gran Premio di Germania e sul circuito del Sachsenring chiude davanti all'italiano, che conserva la leadership del Mondiale di Moto2 con 15 punti di vantaggio sullo stesso Acosta. Terzo il britannico Dixon, 10° Vietti, 15° Foggia

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Acosta, gara perfetta. Preso il comando a metà del primo giro, dopo l’ottimo scatto di Arbolino, ha impresso il suo ritmo. Inesorabile. Guadagnando un decimo a ogni settore ha schiantato lo squalo di Garbagnate. All’ottavo passaggio aveva accumulato un vantaggio di un secondo e mezzo, salito a oltre due a metà gara. Inesorabile e spettacolare, traversi elargiti all’occhio della telecamere per la gioia dei telespettatori, lo spagnolo ha preso il largo sulla pista dove aveva vinto in Moto3 nel 2021, chiudendo sul podio l’edizione del 2022. Un talento scintillante. Arbolino più composto, ma sempre determinato nel contenere il distacco, preciso nelle sue traiettorie, puntava alla seconda metà di gara, dove il consumo delle gomme poteva giocare un ruolo importante. Ma con un occhio attento anche a quanto succedeva alle sue spalle con un Dixon velocissimo e altrettanto determinato ad acciuffare l’italiano. Cosa che è puntualmente accaduta al sedicesimo giro. Negli ultimi giri Tony ha fatto quello che aveva immaginato, con una migliore gestione della gomma posteriore che gli ha permesso di allontanare per un po' la minaccia inglese fino al penultimo passaggio, senza però poter ricucire sullo spagnolo.

Arbolino leader del Mondiale a +15 su Acosta

Tony e Pedro hanno girato sui medesimi tempi nel finale, il pilota della KTM ha conservato tutti e tre i secondi di vantaggio, fino al traguardo. Dominio totale del week end: pole position, vittoria e giro record della gara. Vittoria cristallina. Tony ha invece dovuto sudare parecchio per difendere il secondo posto. Dixon si è rifatto sotto nel finale, minaccioso, ma il pilota di Marc VDS ha difeso con le unghie la sua posizione, prendendosi quei pochi, preziosissimi, centimetri di spazio all’ultimo giro, sufficienti a vanificare l’attacco di Dixon. Tony parte per le vacanze estive con 15 punti di vantaggio su Acosta che gliene ha recuperati cinque. Ma è chiaro fin d’ora che la lotta per il titolo, salvo sorprese, sarà un discorso riservato a loro due. La cronaca ha offerto pochi altri spunti. Binder e Bendsneyder, colpito da Alcoba alla prima curva, hanno finito subito la loro gara nella ghiaia. Canet, partito per puntare al podio, è caduto al settimo giro (quanti errori nelle ultime due gare). Dalla Porta si è ritirato a metà corsa, Lopez ha ceduto nei confronti di Chantra, Vietti ha portato a casa il decimo posto, Dennis Foggia ha preso un punticino classificandosi quindicesimo.

GP Germania, Moto2: l'ordine d'arrivo della gara

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