Moto3, GP di Germania: al Sachsenring vince Oncu, 2° Sasaki. HIGHLIGHTS
gp germania ©Motorsport.comIl pilota turco supera all'ultima curva Sasaki e vince in Germania la sua prima gara in Moto3, terzo Holgado, leader del Mondiale. Nepa, 9°, è il primo degli italiani. Tanti rimpianti per Bertelle, autore di una gran rimonta, conclusa nella ghiaia al penultimo giro
Perdere all’ultima curva dopo aver guidato in testa tutta la gara brucia. Ad Ayumu Sasaki il secondo posto va stretto, dopo avere conquistato una pole da record, dimostrando di essere veloce dappertutto. "Una delusione, dopo avere chiuso in testa tutte le sessioni", ha detto Ayumu che anche al Mugello era stato velocissimo. Deniz Oncu d’altra parte ha il grande merito di aver riacciuffato il giapponese in fuga (aveva un ritardo di quasi due secondi all’ottavo giro). Il turco s’è messo in carena, ha puntato Sasaki, l’ha ripreso, gli si è incollato alla ruota posteriore, l’ha superato all’ultimo, afferrando il suo primo successo in Moto 3. Sasaki guadagna però 4 punti su Holgado, leader del campionato, che si è accontentato del terzo posto. Il giapponese cresce di gara in gara, lo spagnolo amministra. Per ora. A metà gara Holgado aveva già accumulato oltre due secondi di distacco dal duo di testa, con Ortolà appiccicato come un’ombra alla sua KTM. Il pilota del team Angeluss avrebbe potuto attaccarlo, non c’è riuscito. Lontano dal podio è rimasto anche Masia, intruppato nel gruppone che inseguiva staccato di 4 secondi. Il pilota del team Leopard ha chiuso sesto dietro Alonso e davanti a Moreira. In classifica vede crescere il suo svantaggio da Holgado a 41 punti.
Nepa 9°, quanti rimpianti per Bertelle
Peccato per Stefano Nepa, che all’ottavo passaggio aveva già rimontato cinque posizioni, ma nel gruppone ha poi patito la fatica degli ultimi giri: "Non ce la facevo più e non vedevo l’ora che finisse la gara - ha detto il pilota del team Snipers -. La situazione fisica non è ancora sufficiente. Pago gli incidenti di inizio stagione". Ma il rammarico maggiore se lo porta a casa Matteo Bertelle, autore di una gran rimonta, conclusa però nella ghiaia al penultimo giro. Gli altri italiani: 15° Migno, 17° Rossi, 18° Fenati. Farioli ha chiuso 21° dopo aver scontato un long lap penalty per eccesso di track limits.