Vinales ha chiuso al terzo posto la Sprint dopo aver cercato nei giri finali l'assalto a Bagnaia: "E' stata una bella lotta, essere primi e terzi è incredibile - in riferimento al successo del suo compagno di box in Aprilia, il capitano Aleix Espargaró -. La nostra strada è lunga ma vogliamo ancora migliorare". Domani la gara alle 14 in diretta su Sky Sport Summer, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW
"È stata una bella lotta con Bagnaia". E che lotta. Nei giri finali della Sprint, col collega Aprilia Espargaró ormai lanciato verso la vittoria e lui a tallonare il campione in carica Pecco, che poi ha avuto la meglio. "Noi comunque abbiamo fatto un gran lavoro - prosegue Viñales -, chiudere primo e terzo è incredibile. Da quando sono in Aprilia è tutto in crescita". Sempre al lavoro provando a migliorarsi giorno dopo giorno: "E' stato un risultato importante per noi e per l'azienda, vogliamo ricordare e dedicarlo al nostro presidente". La dedica è, ovviamente, per Roberto Colaninno, scomparso lo scorso 19 agosto a 80 anni, era il Presidente e Amministratore Delegato di Piaggio, gruppo che controlla tra le altre anche l'Aprilia. "Ora dobbiamo continuare come stiamo facendo, siamo molto concentrati sul progetto. È una strada lunga ma tutti ci teniamo e tutti ci aiutiamo. Personalmente devo ancora migliorare, di margine ce n'è ancora, soprattutto sul set up della moto".
Testa a domenica
Verso la gara: "Un desiderio in particolare? Che la gomma davanti non vada giù, la parte destra si distrugge in cinque giri. Nella Sprint è mancato quello. Aleix ha lo stesso problema? Non lo so, ma confrontando le moto lui non l'aveva come la mia, capiremo il perché. Ora c'è tanta voglia di tornare ai box e lavorare ancora. Sarà una gara lunga dove dovremo essere molto intelligenti".
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