MotoGP, Sprint Race di Misano: 1° Martin, 2° Bezzecchi, 3° Bagnaia. HIGHLIGHTS

Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

foto Instagram @motogp

Martin (Pramac) domina la Sprint di Misano dalla prima curva: lo spagnolo precede sul podio gli stoici Bezzecchi (Mooney) e Bagnaia (Ducati Factory), che stringono i denti dopo gli incidenti di Barcellona e si lasciano alle spalle le KTM dell’eterno Pedrosa e di Binder. 6° Vinales, 7° Marini, 8° Aleix Espargaró. Chiudono la top ten i due fratelli Marquez, con Alex davanti a Marc. Nel Mondiale Martin rosicchia altri 5 punti a Bagnaia e si porta a -45 da Pecco. Domani GP alle 14 su Sky e NOW

GP MISANO, LA GARA LIVE

"Siamo a Misano, ci tenevo, per i miei tifosi". Marco Bezzecchi non è riuscito ad acciuffare Jorge Martin; c’è arrivato vicino, un paio di sbavature gli hanno fatto perdere il contatto, ma ha stretto i denti e il secondo posto vale come una vittoria, con la mano incerottata e il dolore che mordeva. Martin d’altronde partiva da una pole storica, un record destinato a resistere, ha messo alla frusta la sua Ducati Pramac (ufficiale, a differenza di quella di Bezzecchi) ha tenuto a distanza di sicurezza il pericolo romagnolo, non ha sbagliato nulla, dopo la partenza azzeccata. L’ultima volta che ha vinto la Sprint, in Germania, quest’anno, Martin ha poi rivinto il giorno dopo nel Gran Premio. Viste le condizioni precarie dei due amici della VR46, sulla distanza Jorge potrebbe davvero confermarsi.

Bagnaia difende con i denti il terzo posto

Per Bagnaia, che ha difeso con i denti il terzo posto da Pedrosa, sarà importante contenere i danni. Ha 45 punti di vantaggio in classifica su Martin, non può sciupare nulla, ma le KTM volano. Pedrosa (tre titoli tra 125 e 250 e 31 vittorie in top class fino al 2018, l’anno in cui ha smesso di gareggiare) non è da sottovalutare, anche se non ha il ritmo gara dei suo avversari. Ma la classe non è acqua, vecchio detto mai così attuale come nel suo caso. E pure Binder, che si è sbarazzato a fatica di un ottimo Vinales (il loro duello ha infiammato la gara nelle immediate retrovie) può diventare pericoloso sulla distanza. Pecco è comunque andato oltre le previsioni (e il dolore), il podio non era scontato, pur correndo sul circuito dove si allena spesso con gli altri piloti dell’Academy. Al via ha fatto una partenza spettacolare, superando all’esterno Bezzecchi, che poi si è ripreso il secondo posto, complice un errore di Bagnaia al terzo giro, un lungo alla curva del "tramonto". Errore ripetuto dal piemontese all’undicesimo passaggio, che ha aperto la porta, subito richiusa, a Pedrosa. Prova stoica, immaginando la fatica. Un antipasto di quello che potrebbe dover sopportare domenica, forse in misura anche maggiore.

La partenza

Buona partenza di Bagnaia: Pecco, partito dal 3° posto, riesce a superare Bezzecchi e adesso è 2°. Il poleman Martin resta in prima posizione

PRIMA DENTRO, GAS A MARTELLO.... E ANDIAMO!!! Sono partiti!

I piloti tornano sulla griglia di partenza, tutto è pronto per il via

I piloti hanno inizato in questo momento il giro di riscaldamento che precede il via della Sprint

Pecco Bagnaia prima del via: "Vedremo come affrontare questa Sprint, abbiamo lavorato bene e possiamo essere competitivi, sarà importante spingere forte da subito. Come sto? Meglio rispondere dopo la Sprint"

Max Biaggi al microfono di Sky sulla griglia di partenza: "La partenza sarà decisiva, è cruciale per Vinales, il suo passo è buono. Anche sul giro secco non è male Maverick, oggi è il nostro pilota di punta per Aprilia"

Dani Pedrosa è un pilota eterno: lo spagnolo, presente sulla griglia di Misano come wild card KTM, è riuscito a piazzare il 5° tempo nelle qualifiche. Altro che collaudatore

Sul forcellone della KTM di Binder si intravede una nuova ala sul forcellone, che è stata omologata proprio stamattina, grazie anche al grande lavoro del collaudatore Dani Pedrosa

Claudio Domenicali ha evitato invece di commentare le voci sulle ambizioni della Honda, che sogna di poter ingaggiare Gigi Dall'Igna: "L’interesse Honda per Dall’Igna? Mi ha fatto simpatia leggerlo, non riesco a dare un commento"

Al termine delle qualifiche, Claudio Domenicali, amministratore delegato Ducati, aveva parlato della possibilità di vedere Marc Marquez nel team Gresini per il 2024: "Siamo interessati da questa vicenda, la guardiamo con simpatia. Il fatto che le nostre moto siano così performanti genera interesse: noi siamo concentrati sulle moto ufficiali, i team privati fanno dei ragionamenti di cui non abbiamo tutti i dettagli"

I piloti hanno lasciato i box in questo momento per raggiungere la griglia di partenza

La griglia di partenza a Misano

Ci saranno quindi tre Ducati davanti a tutti sulla griglia di partenza della Sprint (che resta valida anche per il Gran Premio di domani)

La griglia di partenza a Misano

Discorso analogo per Pecco Bagnaia: il campione del mondo è arrivato a Misano con un dolore intenso alla gamba destra a causa del terribile incidente nel GP Catalunya. Nonostante la sofferenza, il campione del mondo è riuscito a firmare il terzo tempo in qualifica

Da sottolineare la prestazione di Marco Bezzecchi: nonostante il dolore alla mano causato dall'incidente di Barcellona, il pilota del team Mooney VR46 è riuscito a piazzare il secondo tempo nelle qualifiche, con un distacco di +0.397 dal poleman Martin

Martin ha frantumato il precedente record della pista, che apparteneva a Marco Bezzecchi (realizzato ieri nelle Libere 2), migliorandolo di 4 decimi e mezzo

Il sabato di Misano è iniziato con emozioni forti: nelle qualifiche Jorge Martin ha firmato il nuovo record della pista in 1:30.390

Sarà possibile seguire la Sprint Race di Misano in diretta dalle 15 su Sky Sport Uno (canale 201), Sky Sport MotoGP (canale 208) e in streaming su NOW

Buongiorno e benvenuti da Ivano Pasqualino al racconto della Sprint Race di Misano