MotoGP, highlights GP San Marino: Martin re di Misano, 2° Bezzecchi, 3° Bagnaia

Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

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Dopo la vittoria nella Sprint del sabato, Martin si ripete a Misano dominando anche il Gran Premio della domenica. Podio tutto Ducati: 2° Bezzecchi e 3° uno stoico Bagnaia, in evidente sofferenza nella seconda parte di gara per il dolore alla gamba destra. Pecco resta in testa al Mondiale a +36 su Martin. Pedrosa chiude di nuovo al 4° posto, davanti alle Aprilia di Vinales e Oliveira. La MotoGP torna in pista dal 22 al 24 settembre con il GP India

LE PAGELLE DELLA GARA - LA CLASSIFICA DEL MONDIALE

Martin, pronostico rispettato. Lo spagnolo della Ducati Pramac ne aveva troppo, nel polso e nel cuore, dopo la vittoria di sabato nella Sprint. Domenica ha risolto la questione in pochi giri. Ha preso il comando, resistito all’assalto iniziale di Bagnaia, allungato quando ha deciso di mettere un po’ d’aria alle sue spalle. Perdere questa gara, con Bagnaia e Bezzecchi a mezzo servizio, non se lo sarebbe perdonato. Seconda vittoria stagionale (che si somma alle due nelle Sprint del sabato), terza in carriera dopo la prima all’esordio nel 2021. Gli manca la continuità, di talento ne ha da vendere. Per puntare al titolo dovrà confermarsi nelle prossime gare.

Bagnaia sul podio nonostante il dolore

Bagnaia, sconfitto, si fa per dira, ha comunque agguantato il terzo posto, mostrando una grinta e uno spirito formidabile. Con la gamba dolorante, il ginocchio che faticava a piegarsi per l’ematoma rimasto dalla caduta a Barcellona, al penultimo giro ha segnato il tempo di 1:32.103: incredibile. Per tenere a distanza Pedrosa, il super collaudatore della Ktm che ogni volta che torna in gara ricorda a tutti quanta classe ha ancora nel suo bagaglio. Poteva puntare al podio, a 38 anni, e sarebbe stato un risultato clamoroso; la quarta posizione resta comunque la migliore della squadra Ktm, orfana di Binder, caduto al nono giro, e di Miller il giro dopo.

Bezzecchi, una prova di grande cuore

Bezzecchi ha regalato al suo pubblico un secondo posto di carattere, forza, consistenza. Veniva qui da bambino, accompagnato dal papà che gli comprava il biglietto prato. Oggi ci torna da protagonista, stringendo i denti come Bagnaia con cui si è misurato, battuto, vincendo il duello quando l’amico della Ducati ufficiale non riusciva a gestire più il dolore. Nel finale sembrava quasi poter riacciuffare Martin, senza l’assillo della pressione della gomma anteriore che si scaldava stando in scia a Bagnaia. Ma va bene così. Ventisette giri in quelle condizioni, un inferno. Sabato erano stati la metà, domenica un altro impegno, con la fatica del giorno prima da smaltire. L’Aprilia porta a casa il quarto posto di Vinales e il quinto di Oliveira, i due suoi piloti in forma migliore. Aleix Espargaró non era nelle condizioni fisiche migliori e ha chiuso al dodicesimo posto. Sorridente Marc Marquez, settimo (tanto o poco, per un otto volte iridato?) alla vigilia di un test che potrebbe schiarirgli le idee sul suo futuro. Prossimo Gran Premio in India dal 22 al 24 settembre.

MotoGP, gli highlights della gara a Misano


L'ordine di arrivo a Misano

L'ordine di arrivo del GP Misano

Come cambia la classifica del Mondiale

Weekend perfetto per Martin a Misano. Dopo aver firmato la pole, il record della pista e aver vinto la Sprint, domenica lo spagnolo si ripete dominando anche la gara "lunga" del GP San Marino. Il pilota del team Pramac guadagna così altri 9 punti sul leader della classifica Bagnaia: Pecco (3° al traguardo) è ancora in testa al Mondiale con 283 punti, a +36 su Martin e a +65 su Bezzecchi (sul podio con il 2° posto). La MotoGP torna in pista dal 22 al 24 settembre con il GP India. QUI LA CLASSIFICA COMPLETA

Il podio di Misano

L'arrivo

Jorge Martin vince il GP San Marino, dominando la gara dall'inizio alla fine. Secondo posto per Bezzecchi, terzo posto per Bagnaia, domenica stoica per i due piloti della VR46. Tre Ducati sul podio di Misano

Martin esulta

Ultimo giro

Bezzecchi (2°) accorcia ancora e si porta a un secondo e mezzo da Martin (1°), ma lo spagnolo ormai sta volando verso la vittoria del Gran Premio. Bagnaia (3°) stringe i denti, Pedrosa (4°) si avvicina, arrivando addirittura a 3 decimi di distacco, ma non riesce a superare Pecco: il pilota Ducati difende la posizione nonostante il dolore alla gamba destra

Giro 26/27

Pedrosa (4°) non molla Bagnaia (3°), il collaudatore KTM ha 4 decimi di ritardo da Pecco, il pilota Ducati dovrà difendere la terza posizione nell'ultimo giro

Giro 25/27

Martin (1°) ormai è in gestione del vantaggio, non ha più bisogno di rischiare e spingere al limite, anche perché Bezzecchi (2°) non riesce a girare più veloce dello spagnolo. Il pilota del team Pramac vede la vittoria sempre più vicina

Giro 24/27

Bezzecchi (2°) guadagna due decimi su Martin (1°), ma lo spagnolo è ormai in fuga, distante quasi due secondi (+1.895)

Giro 23/27

Bagnaia (3°) ricomincia a fare qualche piccolo errore, sintomo del dolore che inevitabilmente sta condizionando la sua gara. Pedrosa (4°) si avvicina, è distante 5 decimi

I distacchi a 5 giri dall'arrivo

I distacchi a 5 giri dall'arrivo

Giro 22/27

Bagnaia (3°), dopo alcuni giri in cui ha abbassato il proprio ritmo a causa del dolore alla gamba destra, adesso ha ripreso ad andare forte, riportando il suo vantaggio su Pedrosa a +0.713

Giro 21/27

Martin sta affondando in testa alla corsa, Bezzecchi non sembra più in grado di poterlo recuperare: Jorge è a +2.305 da Marco

Giro 20/27

Bagnaia (3°) adesso deve fare attenzione all'arrivo di Pedrosa alle sue spalle, il collaudatore KTM è ancora distante 9 decimi, ma il pilota Ducati iniza a manifestare una certa fatica, causata probabilmente dal dolore alla gamba destra

Giro 19/27

Bezzecchi vede Bagnaia in difficoltà e lo supera senza troppe difficoltà, adesso Marco è in seconda posizione, mentre Pecco è terzo

Bezzecchi vede Bagnaia in difficoltà e lo supera senza

Giro 18/27

Bagnaia (2°) inizia a risentire in modo evidente del problema alla gamba destra, adesso Pecco ha abbassato il proprio ritmo, ha un ritardo di oltre due secondi dal leader Martin (1°)

I distacchi a 10 giri dall'arrivo

I distacchi a 10 giri dall'arrivo

Giro 17/27

Nuovo warning per Martin (1°), ha toccato di nuovo il verde, lo spagnolo non può più sbagliare. Proprio per questo ha deciso di dare uno strappo, portando il suo vantaggio su Bagnaia a +1.169

Giro 16/27

Allungo di Jorge Martin (1°): lo spagnolo aumenta il proprio vantaggio, portandolo a +0.439 su Bagnaia (2°)

Giro 15/27

Buona gara fin qui di Marc Marquez: il pilota Honda, partito 9°, in questo momento è 6° e potrebbe puntare Vinales (5°). Caduta intanto di Pol Espargaró, il pilota si rialza, nessuna conseguenza