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MotoGP, le news verso il GP India. Capirossi: "Pista pazzesca, piacerà ai piloti"

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Dopo le problematiche relative al rilascio dei visti delle scorse ore, la situazione verso il GP dell'India sta tornando alla normalità e pare che anche gli ultimi partenti riescano a raggiungere il circuito di Buddha entro giovedì. Intanto fugati anche i dubbi sulle condizioni del tracciato. Loris Capirossi: "La pista è pazzesca, piacerà ai piloti. Omologazione? Nessun problema, tutti i tracciati vengono omologati il giovedì sera prima del Gran Premio"

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La situazione in India si sta normalizzando. I timori che restano sono quelli che riguardano i visti sul passaporto di alcuni lavoratori del paddock. Le procedure di rilascio, che fino a ieri erano totalmente ingolfate, hanno cominciato finalmente a sbrogliarsi e pare proprio che anche gli ultimi partenti riescano ad arrivare al Buddah Circuit entro giovedì. Due voci autorevoli hanno invece spazzato i dubbi sulla pista, che da undici anni non ospita un evento motoristico. Nella mattinata indiana Davide Tardozzi, team manager Ducati, ha percorso la pista sia a piedi che in scooter rimanendone entusiasta. "È un bellissimo disegno - ci ha detto - Una pista con passaggi favolosi e curve in contropendenza. Devo dire che anche l’asfalto mi è parso in buonissime condizioni".

Capirossi: "Pista ok, normale venga omologata giovedì"

Anche Loris Capirossi è soddisfatto del lavoro e lo fa capire prima di tutto con la passione del pilota che vorrebbe correrci sopra. "L’ho fatta in moto ed è un pista pazzesca, meravigliosa. Secondo me ai piloti piacerà". Sul fatto che non sia stata ancora omologata Capirossi spiega: "E' normalissimo. Tutte le piste del mondo vengono omologate il giovedì sera e la domenica dopo il GP perdono la loro omologazione. Tutte, nessuna esclusa. È la procedura, per dare più tempo possibile per le eventuali modifiche richieste dai nostri standard e per poterle modificare per l’anno successivo nel caso in cui emergessero nuove esigenze di sicurezza".

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