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SBK Aragon, Gara 1: vittoria liberatoria per Rinaldi, Bautista cade due volte

superbike

Edoardo Vercellesi

Bautista cade mentre è in testa, poi nuovamente all’ultima curva. Rinaldi vince di prepotenza su Razgatlioglu e Rea, poi Locatelli e Petrucci partito ultimo.

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A metà stagione il mondiale Superbike 2023 sembrava placidamente indirizzato verso Ducati, con un Alvaro Bautista padrone assoluto della situazione. Da quel momento in poi, il campionato non ha smesso di regalarci colpi di scena e lo stesso è accaduto nella Gara 1 di Aragon. Mentre era in testa e con un ritmo superiore ai rivali, Bautista è scivolato al “cavatappi” gettando al vento le chances di vittoria e concedendo a Toprak Razgatlioglu l’opportunità di recuperare punti pesanti.

Il team Aruba festeggia comunque, perché sul gradino del podio sale Michael Ruben Rinaldi. Il riminese si è imposto rimontando su Razgatlioglu e sul poleman Jonathan Rea, lasciati a lottare in testa alla corsa dopo la caduta di Bautista. Rinaldi ha superato alla curva cinque prima il turco e poi il nordirlandese, che ha opposto una breve resistenza prima di capitolare sul rettilineo opposto al traguardo. Michael conquista la quinta vittoria in carriera, a praticamente due anni esatti dall’ultimo successo (Barcellona 2021 - Gara 2). 

Il secondo posto di Razgatlioglu è pesantissimo perché gli consente di scendere a -37 punti da Bautista, ma acquisisce ancora più valore alla luce delle difficoltà tecniche riscontrate dal venerdì. In crisi con le gomme, Rea non va oltre un terzo posto che gli lascia l’amaro in bocca dopo la splendida Superpole. Gara solidissima, ancora una volta, per Andrea Locatelli: il pilota di Selvino fa quarto seguito da Danilo Petrucci, che parte ultimo per la caduta in qualifica e giunge quinto con un recupero straordinario. Bellissima gara anche per Philipp Oettl, sesto con la Ducati di GoEleven. Remy Gardner archivia un buon settimo posto davanti a Garrett Gerloff e Axel Bassani; top ten anche per Iker Lecuona, la cui corsa è stata complicata da un doppio long lap penalty per partenza anticipata. Lorenzo Baldassarri chiude diciassettesimo, mentre Gabriele Ruiu è ventunesimo. 

L'ordine d'arruvo di gara 1

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