Moto2, qualifiche GP Indonesia: Canet in pole, 4° Acosta, 10° Arbolino. HIGHLIGHTS

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Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

In una qualifica tiratissima, con cinque piloti in appena 71 millesimi, la spunta Aron Canet, che precede Gonzalez, Salac e il leader del Mondiale Acosta. Solo 10° Arbolino, caduto anche nel finale. Ecco il racconto delle qualifiche di Moto2

GP INDONESIA, LA GARA DELLA MOTOGP LIVE

Cinque piloti in 71 millesimi, la qualifica della Moto 2 non fa sconti a nessuno. Aron Canet firma la sesta pole position e torna sulla prima casella dello schieramento dopo il Mugello di quest’anno. A fargli compagnia, in prima fila, Manuel Gonzalez, pilota da media classifica che da qualche gara è riuscito a fare un passo avanti e Filip Salac, tornato protagonista e per la terza volta finito nella linea d’attacco. Pedro Acosta, dato favorito alla viglia, in qualifica ha chiuso al quarto posto, ma per la gara resta sempre l’avversario più pericoloso. E comunque 24 millesimi dal poleman dicono

parecchio sul suo livello di forma. Molto bene anche Fermin Aldeguer fermatosi a soli 28 millesimi dal leader del mondiale, per la soddisfazione di Luca Boscoscuro che ha invece dovuto chiudere un occhio sul diciottesimo posto di Alonso Lopez, ultimo classificato della Q1.

 

Lo spagnolo viaggia al quinto posto in campionato, staccato di 133 punti dal Acosta. Tony Arbolino al momento ne paga 50, ma con l’ennesima prestazione deludente di oggi rischia di compromettere l’inseguimento al suo rivale diretto. La caduta a sei minuti dal termine delle qualifiche non è un buon segnale. Ancora una volta il suo compagno di squadra, Sam Lowes (ottavo), ha fatto un pochino meglio, piazzandosi alle spalle di Jake Dixon e Somkiat Chantra, sesto, sui livelli mostrati in questi giorni,

ma al di sotto di quanto visto in Giappone dove ha firmato la sua prima vittoria di quest’anno. Più indietro di Dennis Foggia, sedicesimo, si è piazzato Lorenzo Baldassari, tornato in Moto per sostituire l’infortunato Celestino Vietti. Il ventisettenne marchigiano ha chiuso al venticinquesimo posto.

La griglia di partenza in Moto2