Un super Marini, al rientro dopo la frattura della clavicola, centra la pole del GP Indonesia (la prima della sua carriera in top class) con il tempo record di 1:29.978. Alle spalle di Luca ci sono le due Aprilia di Vinales (2°) e Aleix Espargaró (3°). Quartararo parte 4°, Binder 5° e Martin 6°. Poi Di Giannantonio, Marc Marquez, Bezzecchi e Miller. Bagnaia resta fuori dal Q2, partirà 13°. Alle 9 appuntamento con la Sprint Race LIVE su Sky Sport Uno e in streaming su NOW
Vola Marini, mentre Bagnaia sbaglia malamente la sua qualifica. Le due facce della Ducati, quella del Mooney VR46 che festeggia la pole position del suo pilota fresco di operazione alla clavicola (operata due settimane fa), e quella forse un po’ preoccupata della squadra ufficiale, che vede il suo numero uno costretto a partire dalla quinta fila con il tredicesimo tempo. Marini in giornata di grazia tiene dietro le Aprilia di Vinales ed Espargaró, finite alle sue spalle, dopo aver dominato la giornata di venerdì. "Comunque sono super contento, stiamo girando bene anche di passo", racconta Maverick, secondo per 39 millesimi.
Bezzecchi cade, partirà 9°
Luca Marini dovrà affidarsi agli antidolorifici per gareggiare, essendo rientrato dall’infortunio subito nella Sprint in India con una cicatrice ancora da rimarginare. "Abbiamo lavorato bene. Ottima la strategia per sfruttare la gomma anteriore, ma la gara sarà dura", racconta il pesarese dopo aver firmato la sua prima pole position in MotoGP. Fino a qualche giorno prima la sua squadra non sapeva nemmeno chi avrebbe portato in Indonensia: Luca ha superato l’esame medico per correre solo giovedì, insieme a Marco Bezzecchi, operato cinque giorni prima del rientro per l’infortunio (clavicola rotta anche per lui) rimediato in allenamento sulla pista dell’Academy, a casa di Rossi. Marco nelle pre-qualifiche ha stupito con il terzo tempo, ma nelle qualifiche ha pagato una scivolata che l’ha costretto a proseguire con la seconda moto. Per lui un nono tempo, un po’ insapore alla luce del risultato del giorno prima, ma promettente in vista della gara che potrebbe avvicinarlo alla testa del Mondiale.
Bagnaia resta fuori dal Q2
Bagnaia dovrà difendere con i denti i tre punti di vantaggio su Martin. Pecco si è fermato in Q1, dopo un venerdì complicato, ed è scappato via nel suo box infuriato e deluso dopo una qualifica che mette a rischio l’intero weekend e di conseguenza il suo risicato primato in classifica. Jorge Martin gli parte davanti con il sesto tempo e la chance di annullare lo svantaggio. Al netto del duello nel Mondiale che catalizza le attenzioni, vanno sottolineate le prove di Quartararo, fermatosi a un passo dalla prima fila con il quarto crono, e di Fabio Di Giannantonio finito in settima posizione, proprio davanti al pilota che prenderà il suo posto l’anno prossimo nel team Gresini, Marc Marquez, uno dei tanti scivolati nel corso di queste qualifiche.
Come spesso accade, Bagnaia è il primo pilota a rientrare in pista per provare il time attack, adesso Pecco non può più sbagliare, è uno dei momenti più importanti della sua stagione (Martin è distante appena 3 punti dal leader Bagnaia nella classifica del Mondiale)
I tempi a 7 minuti dal termine del Q1
La maggior parte dei piloti rientra ai box per preparare il time attack nei minuti finali
Bagnaia al momento è in terza posizione con 1:30.883, distante +0.170 dal leader Zarco
Adesso c'è Zarco davanti a tutti con 1:30.713
Buon giro di Morbidelli, che sale in testa con 1:30.877
Zarco guadagna la seconda posizione provvisoria con 1:31.254
Luca Marini sale in testa al Q1 con 1:31.002
Bagnaia tocca il "verde" nel suo primo tentativo, giro annullato, tutto da rifare per Pecco
I primi due piloti che chiuderanno in testa nel Q1 avranno accesso al Q2, dove è in palio la pole del GP Indonesia: Bagnaia deve quindi provare a centrare le prime due posizioni, dato che ieri ha chiuso 16° nelle pre-qualifiche
I piloti tornano in pista in questo momento per un Q1 molto speciale, dato che c'è anche Bagnaia in pista
I risultati delle Libere 2 in Indonesia
Alle spalle di Martin, al termine delle Libere 2 ci sono le due Aprilia ufficiali: 2° Aleix Espargaró, 3° Vinales
Martin chiude le Libere 2 in testa con 1:30.998
Qualche problema ancora per Bagnaia, il campione del mondo è 11° a +0.632 dal leader Martin
Passi avanti anche per Luca Marini, nonostante il dolore alla clavicola riesce a salire al 5° posto con 1:31.252
Jorge Martin sale in testa con 1:30.998
I tempi a 10 minuti dal termine delle Libere 2
Jack Miller sale al 4° posto con 1:31.463, distante +0.435 dal leader Aleix Espargaró
Lucio Cecchinello a Sky: "Noi abbiamo un contratto con Zarco e mi aspetto che in Honda rispettino il contratto, dato che io li rispetto. Zarco è pagato dalla Honda per correre nel team LCR, questo è il contratto con la Honda. Se vogliono cambiare le modalità del contratto, devono venire a parlarne con me. Al momento la Honda deve trovare una soluzione, avranno probabilmente anche valutato la possibilità di prendere Zarco, ma i contratti vanno rispettati perché io ho fatto di tutto per ottenere un contratto con Zarco"
)
)
)
)
)