Bastianini sfoggia un casco speciale e sventola la bandiera indonesiana a fine gara
la curiositàPer il suo primo Gran Premio dopo la caduta di Barcellona Enea Bastianini ha sfoggiato un casco speciale, che unisce il soprannome del pilota Ducati alla cultura indonesiana con la raffigurazione di una bestia tipica della mitologia del Paese del sud-est asiatico. E a fine gara il ducatista ha persino sventolato la bandiera locale...
Bastianini ha corso il Gran Premio d'Indonesia con dei colori particolari sulla testa. Il soprannome del pilota Ducati, "La Bestia", è stato fonte di ispirazione per un casco speciale pensato dal brand indonesiano Kyt per omaggiare la tradizione locale, con raffigurato un animale mitologico. E a fine gara Enea, in quanto 'rappresentante' in pista della cultura indonesiana, ha persino sventolato la bandiera del Paese del sud-est asiatico.
"Garuda rider"
La bestia scelta per il casco di Bastianini, Garuda, è una figura mitologica della cultura induista: semidio, a metà tra essere umano e creatura divina, nella versione indonesiana è rappresentato come un'aquila possente, protettrice e compagna fidata, con il potere di viaggiare rapidamente ovunque. Simboleggia, inoltre, lealtà e devozione altruista. Ecco che il casco speciale del pilota Ducati è stato ribattezzato "Garuda Rider".
Il motivo Mega Mendung
Nel casco risalta anche il motivo Batik, tipico indonesiano, chiamato "Mega Mendung", che significa "agire sempre saggiamente in ogni condizione, come una nuvola che raffredda l'atmosfera".
Bastianini con la bandiera indonesiana
Bastianini ha chiuso ottavo la sua gara sul circuito di Mandalika, dopo una bella rimonta successiva a un contatto nelle prime curve. Una volta tagliato il traguardo, al "Garuda rider" è stata poi consegnata la bandiera indonesiana. Enea ha portato in pista un pezzo della cultura locale con il suo casco e ha chiuso il cerchio sventolando i colori locali, il rosso e il bianco.
