MotoGP, GP Valencia: pre qualifiche a Vinales, 2° Martin. Bagnaia 15° farà il Q1

Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

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Vinales è il più veloce nelle pre-qualifiche di Valencia con il tempo record di 1:29.142. Alle sue spalle Martin (2°) e Zarco (3°), chiudono in top ten anche Di Giannantonio (4°) e Bezzecchi (5°). Bagnaia dovrà passare dal Q1, avendo chiuso 15° a causa di un problema con l'anteriore. Nel time attack Pecco ha subito la "pressione" di Martin, che lo ha marcato stretto. Sabato qualifiche alle 10.45 e Sprint alle 15 LIVE su Sky e NOW, Bagnaia potrebbe confermarsi campione

BAGNAIA BICAMPIONE: LO SPECIALE

Nella giornata di Vinales che si prende pole position e record del pista, il duello tra Martin e Bagnaia corre sui binari di una tensione palpabile. Il primo round va allo spagnolo che segna il secondo tempo, incollandosi nel finale alla ruota del suo avversario incappato in un’altra giornata difficile. Lo spagnolo marca stretto, per mettere pressione al pilota della Ducati ufficiale, un segnale fin troppo chiaro: Jorge vuole giocarsi il tutto per tutto. Bagnaia non riesce a rispondere, finisce fuori dalla top ten con il quindicesimo tempo ed è costretto a passare dal Q1 sabato.

Bagnaia, problemi con la gomma anteriore

Nulla è ancora definito, 21 punti di distacco sono tanti, ma con in 37 in palio tra Sprint e Gran Premio, l’esito della  sfida è tutt’altro che scontato. Difficoltà sull’anteriore ha fatto capire Pecco, che ha inseguito per tutto il giorno una confidenza che potesse ridargli l’esplosività che aveva recuperato nelle ultime gare. Tutto da rifare, mentre Martin ha trovato subito il feeling giusto con la sua Desmosedici. Bagnaia ha lavorato molto sull’assetto, con gomme usate, prima di scendere in pista alla ricerca di un tempo almeno sufficiente a piazzarlo nei primi dieci. Forse ha atteso troppo e nel finale ha potuto mettere in fila solo tre giri buoni, mentre il suo avversario, anticipando l’attacco, aveva già messo in cassaforte il risultato utile. Il resto è cronaca di sfide ravvicinate, marcature a uomo, nella speranza di non lasciare nulla d’intentato, da parte dell’inseguitore, per giocarsi tutte le carte a sua disposizione. "Su questa pista partiamo alla pari", aveva detto alla viglia il pilota di Chivasso. Così non è andata, e sabato sarà una giornata caldissima, sul piano sportivo.

Le qualifiche avranno più peso del solito

A Pecco basterebbe controllare l’avversario, ma deve necessariamente avvicinarsi sulla griglia di partenza. Passare lo scoglio della Q1 diventa un imperativo per non lasciare scappare Martin su una pista che non consente di solito grandi rimonte. Chi non ha sbagliato nulla è stato Di Giannatonio, che con il quarto tempo conferma di essere al top della forma; la vittoria in Qatar non è stata un caso. Questa volta è lui il più veloce degli italiani, davanti a Bezzecchi (quinto tempo per il pilota della VR46). Aleix Espargaró, nonostante il dolore per la caduta in Qatar dove ha rimediato una piccola frattura al perone della gamba destra, ha chiuso al decimo posto, davanti a Bastianini, a sua volta obbligato a passare da Q1. Sabato qualifiche alle 10:50 e Sprint alle 15, domenica gran finale con la gara "lunga" alle 15. Il weekend di Valencia è tutto in diretta su Sky Sport Uno,  Sky Sport MotoGP e NOW.

Bagnaia entra nella top ten con 1:30.562, tempo che per adesso gli vale l'ottavo tempo. Pecco però deve abbassare ancora il proprio crono se vuole chiudere la sessione in top ten, i tempi si abbasseranno ancora durante il time attack

Aggiornamenti di Sandro Donato Grosso dal box Pramac: "Martin per adesso è soddisfatto dell'assetto, in questo secondo run svolgerà 10 giri". Lo spagnolo è 7°

Pecco sta montando una gomma media al posteriore, fin qui ha svolto appena 6 giri, il suo miglior crono è 1:30.779, tempo che gli vale per adesso il 15° posto

Bagnaia rientra in pista in questo momento dopo una breve sosta al box per fare il punto con i suoi ingegneri

Bel salto avanti di Luca Marini: il pilota del team Mooney VR46 (in attesa dell'ufficialità del suo passaggio alla Honda Repsol) è passato dal 15° posto al 6° posto con 1:30.343, distante 4 decimi dal leader Di Giannantonio

Al momento Bagnaia è al 14° posto, distante 8 decimi e mezzo dal leader Di Giannantonio

I tempi a 50 minuti dal termine delle pre-qualifiche

I tempi a 50 minuti dal termine delle pre-qualifiche

Una caduta dietro l'altra, finiscono giù anche Augusto Fernandez e Alex Rins, per fortuna nessun pilota ha riportato gravi conseguenze

Finisce a terra anche Marco Bezzecchi alla curva 8, caduta ad alta velocità, la moto tra l'altro si ribalta vicino al pilota romagnolo, per fortuna nessuna conseguenza

Caduta per Bezzecchi

Caduta per Aleix Espargaró, la sua Aprilia emette fumo, ma lo spagnolo sta bene

Caduta per Aleix Espargaró

©Ansa

Fabio Di Giannantonio, vincitore dell'ultimo Gran Premio in Qatar, sale in testa con 1:30.076

I piloti entrano in pista in questo momento per le pre-qualifiche, che dureranno 60 minuti

La Honda intanto ha diffuso un aggiornamento sulle condizioni di Joan Mir, dopo i controlli in ospedale a causa di una caduta nelle Libere 1: lo spagnolo oggi non tornerà in moto, sarà rivalutato domani. Mir non ha riportato fratture, ma ha ancora dolore al collo

Joan Mir

Le pre-qualifiche sono decisive per stabilire i primi dieci piloti che accedono direttamente al Q2: i piloti che restano fuori dalla top ten sabato dovranno passare dal Q1

I piloti stanno entrando in pista in questo momento per l'inizio delle pre-qualifiche del GP Valencia

Appuntamento alle 15, quando la MotoGP tornerà in pista su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW per le pre-qualifiche, decisive per l'accesso al Q2 di domani. A più tardi!

Mir in ospedale per controlli dopo la caduta

Bagnaia, cosa non ha funzionato nelle Libere 1

La classifica dei tempi dopo le Libere 1 a Valencia

Screen MotoGP

ZARCO! Chiude lui al comando la prima sessione di Libere in 1:30.191. Alle sue spalle Di Giananntonio, Martin e Bezzecchi per un poker Ducati. Pecco Bagnaia è 13° dopo le FP1 a oltre 7 decimi di ritardo dalla vetta. Il pilota torinese è ancora alla ricerca del miglior feeling con la moto