Bagnaia dopo la Sprint di Valencia: "Abbiamo sbagliato la gomma dietro"

il leader

Pecco ha chiuso quinto la Sprint e dovrà difendere 14 punti da Martin nell'ultima gara lunga del Mondiale: "Abbiamo scelto la media perché la mattina eravamo andati forti, ma non era la scelta giusta. Se Martin avesse vinto la strategia era comunque di finire nei primi cinque. Sappiamo quanto siamo forti noi e qual è il nostro potenziale nelle gare lunghe". Domenica alle 15 la gara decisiva LIVE su Sky e NOW

BAGNAIA BICAMPIONE: LO SPECIALE

"Abbiamo sbagliato la gomma dietro, purtroppo". Lo ammette nella prima frase della sua intervista post Sprint a Sky Pecco Bagnaia. Partito secondo ma scivolato quinto, con Martin vincitore in rimonta e ora a -14 nella lotta Mondiale: "Stamattina mi trovavo molto bene ma le condizioni sono un po' cambiate, il passo che avevo la mattina non sono riuscito a tenerlo in gara - ha spiegato ancora Bagnaia -. È stato un peccato perché mi aspettavo di più ed è stata un po' un'occasione persa per avere un gap sostanzioso nella gara lunga. Vedremo domani, sappiamo quanto siamo forti e qual è il nostro potenziale nelle gare lunghe, e verrà fuori anche domani".

La scelta della media

Ma da dove nasce l'errore gomma? E forse si poteva copiare Martin? "Si ma se fosse andata bene a me…" - dice ridendo Pecco. Che poi aggiunge: "Dalla mattinata la prima idea era dura-soft, poi abbiamo fatto media-media, è stata sicuramente una scelta difficile. Le condizioni sono cambiate durante il giorno e anche durante la gara, la temperatura è scesa. Penso che la media davanti fosse la scelta giusta, pur non facendomi impazzire, mentre per il dietro, vedendo anche gli altri e da come sono stato sorpassato da Martin, la scelta migliore sarebbe stata la soft. Ma col senno di poi è sempre più facile. Ripeto, abbiamo scelto la media solo perché la mattina eravamo andati forti, ma non era la scelta giusta". Dunque un altro tema collegato, più psicologico: come si vivono i giri successivi dopo la consapevolezza di aver sbagliato gomma? "Sono partito con l'idea di vincere - analizza Pecco -, alla due Viñales ha fatto bel sorpasso ma a me mancava la stessa accelerazione della mattina. Devo vedere i dati, ma non mi sono trovato bene, l'incrocio con Martin mi ha fatto capire che sarebbe stata una gara difficile. Teoricamente, pur accelerando meglio di lui ho comunque perso tre posizioni".

"La strategia punti era…"

Per Bagnaia di nuovo una Sprint con molta più fatica, ma come mai così tanta differenza con la gara lunga? "Per un motivo o per un altro nelle Sprint non ho mai lo stesso grip che ho nelle altre situazioni. È strano, nelle ultime tre gare prima di questa sono sempre successe cose strane. Ma alla fine l'importante era non perdere troppo. Se Martin avesse vinto, la strategia era comunque di finire nei primi cinque. Domani lo stesso risultato può valere il titolo. Abbiamo il passo per il podio e sarà fondamentale partire bene". 

Domenica decisiva

Sulla gara: domani anteriore media o hard? "E' molto strano il feeling con le gomme davanti in questo weekend. La dura fa più front lock della morbida, e di solito non è così. Stamattina con la soft mi sono trovato benissimo ma per 27 giri non è fattibile, mentre invece la dura può essere buona opzione, anche se domani dovrebbe far più freddo. Noi comunque marcheremo il nostro avversario".