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SBK Australia, Gara 2 ad Alex Lowes davanti a Bautista. Terzo Petrucci

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Alex Lowes è l’assoluto mattatore della domenica di Phillip Island, vincendo entrambe le gare. Bautista e Petrucci a podio in Gara 2, Locatelli 2° nella Sprint, poi cade. Brutto incidente per Rea

LO SPECIALE SUPERBIKE

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Incertezza, drammi e colpi di scena. C'è stato tutto nella domenica di Superbike a Phillip Island, che ha visto due gare da cuore in gola legate da un denominatore comune: si tratta di Alex Lowes, il quale si è aggiudicato entrambe le corse e la leadership del mondiale in una giornata di grazia. Che l'inglese fosse pericoloso si sapeva, le prove libere e il suo storico sulla pista australiana parlavano chiaro, ma una doppia vittoria supera i più ottimisti sogni suoi e del team Kawasaki. La Superpole Race è stata teatro di una lotta furibonda per la vittoria, con dieci piloti racchiusi in un paio di secondi. Lowes ha prevalso ritrovando il successo a quattro anni di distanza dal precedente, arrivato proprio a Phillip Island. Andrea Locatelli ha chiuso secondo in rimonta, mentre Toprak Razgatlioglu ha contenuto Alvaro Bautista per concludere il podio. Quinto Nicolò Bulega, nono Michael Ruben Rinaldi. Un problema alla manopola sinistra ha rallentato Andrea Iannone mentre era in testa, relegandolo al quattordicesimo posto. Gara 2 si è svolta secondo un copione piuttosto caotico, con una bandiera rossa che ne ha rivoluzionato le premesse. Dopo tre giri Razgatlioglu ha rotto il motore con una evidente fumata bianca che ha creato scompiglio nel gruppo; subito dopo Jonathan Rea è caduto alla curva undici coinvolgendo Remy Gardner, che colpendo la sua moto si è procurato una foratura alla gomma anteriore. La botta del sei volte campione del mondo è stata rovinosa, ma fortunatamente gli è costata solo contusioni e abrasioni. Priva di due nomi di spicco, la corsa è ripartita con la distanza ridotta a soli undici giri, facendo decadere l’obbligo del pit stop. Bautista ha comandato le operazioni per quasi l’intera durata della gara, ma all’ultimo giro Lowes ha sfruttato un calo del rivale per superarlo all’esterno alla Lucky Heights. Questa manovra da panico impreziosisce la sua vittoria, mentre Locatelli si è autoeliminato dalla contesa con una caduta proprio nel tentativo di attaccare Lowes. Un enorme rammarico per il pilota di Selvino, che avrebbe meritato a sua volta il successo. Alle spalle di Bautista secondo, Danilo Petrucci ha conquistato la terza posizione battendo di un’incollatura Iannone, che ha sofferto nella seconda parte di gara. Quinto un Bulega in rimonta dopo le difficoltà della prima partenza, sesto Rinaldi davanti a Sam Lowes. A completare la top ten sono stati Garrett Gerloff, Michael Van Der Mark e Dominique Aegerter, che ha dovuto cedere una posizione a fine gara per un sorpasso in regime di bandiere gialle. Da segnalare anche l’undicesimo posto di Axel Bassani.