Superbike ad Assen, gara 2 in Olanda: vince Razgatlioglu, 2° Bautista. HIGHLIGHTS
HIGHLIGHTSToprak Razgatlioglu si prende gara 2 ad Assen: il pilota turco della BMW centra la terza vittoria stagionale, precedendo sul podio Alvaro Bautista su Ducati e Remy Gardner su Yamaha. 4° Andrea Iannone, 5° Andrea Locatelli e 8° Nicolò Bulega. Nel video sopra gli highlights della corsa
Il terzo round del mondiale Superbike va in archivio con due gare che premiano i protagonisti più attesi, ossia Toprak Razgatlioglu e Alvaro Bautista. I due vecchi duellanti, dopo Barcellona, si sono confermati ad Assen suddividendosi le vittorie della domenica. La giornata è iniziata a favore dello spagnolo, vincitore di una Superpole Race totalmente asciutta davanti al compagno di squadra Nicolò Bulega e ad Alex Lowes, mentre il turco, in difficoltà con la gomma posteriore SCQ, non è andato oltre il nono posto.
L'ordine d'arrivo della Superpole Race di Assen
Nel pomeriggio Toprak ha giocato in contropiede scegliendo le Pirelli SC2 davanti e SC0 dietro, più dure di uno step rispetto a Bautista (SC1 e SCX). La scelta ha pagato e, per quanto non determinante, gli ha dato la vittoria in una gara rallentata da un po’ di pioggia nella fase centrale. Il tentativo di recupero di Bautista negli ultimi giri si è infranto contro la consistenza di Razgatlioglu, che ad Assen (così come la BMW) non aveva mai vinto. Alvaro si consola con la leadership in campionato, con Toprak staccato di sei punti.
Remy Gardner sul podio, 4° Iannone
Grande gara anche per Remy Gardner, finalmente capace di conquistare il primo podio in Superbike. L’australiano di Yamaha GRT si è dimostrato veloce in tutte le condizioni e ha chiuso terzo con merito, restando vicino ai primi due. Alle sue spalle, Andrea Iannone rimedia col quarto posto a una Superpole Race complicata, chiusa in quindicesima piazza. Il pilota di Vasto ha avuto la meglio su Andrea Locatelli, mentre più staccati hanno concluso Sam Lowes e Dominique Aegerter, partito addirittura diciannovesimo. Ottava posizione per Bulega, che ha scalato una posizione beneficiando della penalità inflitta a Michael Van Der Mark per un taglio all’ultima variante; l’olandese ha chiuso nono. Michael Rinaldi si è piazzato tredicesimo, con Nicholas Spinelli sedicesimo e Axel Bassani diciottesimo dopo una divagazione pericolosa in via di fuga.