Superbike a Magny-Cours: doppietta di Bulega, Petrucci 2° in gara 2. Bautista infortunato

MAGNY-COURS
Edoardo Vercellesi

Edoardo Vercellesi

Bulega inarrestabile nella domenica di Magny-Cours: sue Superpole Race e Gara 2. Doppio podio per Petrucci, bene Lowes e Gerloff. Frattura di una costola per Bautista

È una domenica di festa a Magny-Cours per Nicolò Bulega, il modo migliore per riprendersi dopo la caduta e lo spavento di Gara 1. In assenza di Toprak Razgatlioglu, il pilota emiliano era chiamato a massimizzare i suoi risultati per recuperare terreno nella classifica del mondiale Superbike e se il sabato è stato un passo falso, in Superpole Race e Gara 2 non gli si poteva chiedere di più. Il gap che lo separa dal turco è ora di cinquantacinque punti.

Bulega vince la Superpole Race, infortunio per Bautista

La "sprint" lo ha visto resistere a un Alex Lowes velocissimo, ma in difficoltà nel portare l’attacco. Più staccato Danilo Petrucci, terzo, mentre la sorpresa è la caduta con infortunio di Alvaro Bautista: un errore in staccata alla Nurburgring, al primo giro, lo ha portato prima al contatto con Bradley Ray e poi a terra; la frattura dell’ottava costola sinistra ha obbligato i medici a dichiararlo unfit per il pomeriggio, raggiungendo in infermeria Razgatlioglu e Jonathan Rea.

L'ordine d'arrivo della Superpole Race

Doppietta italiana in Gara 2

In Gara 2 Bulega non ha mai mollato la prima posizione, scappando in fuga e mantenendo per tutta la corsa un margine intorno ai tre secondi su Petrucci, a sua volta solitario al secondo posto. Per Ducati è un trionfo, con due piloti e due squadre italiane sui gradini più nobili del podio. La sorpresa è Garrett Gerloff al terzo posto, frutto di una grande seconda parte di gara che lo ha messo al riparo dal rientro di Lowes, quarto in rimonta dopo un problema in scalata al primo giro.

Locatelli chiude 9°, Iannone è 12°

Il vincitore di Gara 1 Michael Van Der Mark è quinto, mentre la lotta a quattro per la sesta posizione premia Remy Gardner su Xavi Vierge e Scott Redding (penalizzato di una posizione per track limits all’ultimo giro). L’arretramento di Iker Lecuona causa taglio di variante concede il nono posto ad Andrea Locatelli: lo spagnolo è dunque decimo condividendo la stessa infrazione di Axel Bassani, che però ha potuto scontare la penalità in gara con un long lap penalty, terminando undicesimo dopo essere stato anche terzo. A punti anche Andrea Iannone, Alessandro Delbianco, Tito Rabat e Michael Ruben Rinaldi.

L'ordine d'arrivo di Gara 2

La classifica del Mondiale dopo il round di Magny-Cours