Supersport a Jerez: Huertas celebra il titolo. Vittorie per Manzi, Salvador ed Herrera

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Edoardo Vercellesi

Edoardo Vercellesi

Nella Gara 1 vinta da Manzi su Montella, il 3° posto di Huertas gli consegna il titolo mondiale della Supersport. Salvador beffa Garcia nella Supersport 300, Herrera torna al successo nel WorldWCR

LO SPECIALE SUPERBIKE

Nel sabato di Jerez il paddock della Superbike festeggia l’assegnazione di due titoli mondiali su quattro. Oltre a quello della top class, infatti, Gara 1 ha consegnato il campionato Supersport ad Adrian Huertas, che diventa il più giovane iridato della storia della categoria nonché l’unico capace di vincere sia il titolo della Supersport che quello della Supersport 300. Allo spagnolo è bastato un terzo posto davanti al pubblico di casa per chiudere la pratica, in una gara vinta da Stefano Manzi su Yari Montella.
 

Per Manzi, fresco di rinnovo con Ten Kate, è la quarta vittoria dell’anno e gli permette di allungare a sedici punti di vantaggio su Montella nella lotta per il secondo posto in classifica. Giù dal podio, Marcel Schroetter ha difeso la quarta posizione dall’assalto di Lucas Mahias, mentre un veloce Tom Booth-Amos ha dovuto scontare un long lap penalty accumulato a Estoril e ha concluso sesto. Settimo Bo Bendsneyder davanti a John McPhee, poi gli italiani Niccolò Antonelli e Lorenzo Baldassarri. A punti anche Simone Corsi, dodicesimo.

In Supersport 300 arriva la prima vittoria di David Salvador, al rientro dopo aver saltato la tappa di Aragon e in grande spolvero nel round di casa. Il pilota di MS Racing ha preceduto di soli tre millesimi Julio Garcia Gonzalez, a cui continua a sfuggire il primo successo in carriera. Podio per Aldi Satya Mahendra, che batte di misura Antonio Torres. Marco Gaggi beneficia dell’arretramento di una posizione di Loris Veneman (guida irresponsabile all’ultimo giro) e conquista la top five, mentre Veneman va a meno ventidue punti da Mahendra. A punti Matteo Vannucci (10°), Emiliano Ercolani (14°) ed Elia Bartolini (15°).

Maria Herrera torna a vincere nel mondiale femminile WorldWCR, ma la sua rincorsa al titolo diventa molto difficile. La pilota di Klint Forward Racing ha tredici punti di ritardo da Ana Carrasco, a cui basta un quarto posto per essere certa del successo finale. Carrasco ha chiuso terza dietro Beatriz Neila pasticciando nell’ultimo giro, mentre Roberta Ponziani è giunta quarta. Caduta all’ultimo giro Sara Sanchez, che era in lotta per la vittoria.