L'Aprilia si presenterà a Lusail con la line-up al completo: Jorge Martin tornerà in pista dopo aver saltato le prime tre gare per infortunio (fratture a radio e scafoide). Lo ha annunciato la casa di Noale. "Sono felice di poter almeno provare a correre - ha detto lo spagnolo -. Non so come sarà la mia condizione fisica, sicuramente non al 100%, non sono nemmeno sicuro di riuscire a finire una gara". Come da prassi, il campione del mondo dovrà ottenere il fit al circuito giovedì
Jorge Martin, assente nelle prime tre gare stagionali a causa di un infortunio subito durante un allenamento, tornerà in occasione del GP Qatar, in programma da venerdì 11 domenica 13 aprile (tutto in diretta su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW). L’annuncio è arrivato direttamente dall'Aprilia con un comunicato ufficiale. Lo spagnolo potrà così dare il via alla sua prima stagione con la casa di Noale, dato che non è ancora riuscito a scendere in pista: prima dell’inizio del Mondiale aveva riportato una frattura complessa del radio e dello scafoide della mano sinistra, e una frattura calcaneare omolaterale durante un allenamento. Il campione del mondo si è sottoposto a un'operazione lo scorso 25 febbraio e ha seguito un intenso programma di riabilitazione con l’obiettivo di tornare in pista appena possibile. Prima di scendere in pista, come da prassi, Martin dovrà essere valutato giovedì in circuito dalla delegazione medica del Motomondiale per ricevere l’idoneità fisica a gareggiare. Come specifica l’Aprilia nel suo comunicato "dopo un inizio di stagione difficile segnato da due infortuni, prima nei test a Sepang e poi durante un allenamento, Jorge Martín avrà l’obiettivo di valutare la sua condizione fisica dopo quasi cinque mesi di inattività".
Martin: "Riuscire a finire la gara sarebbe come una vittoria"
Martin ha commentato così la notizia del suo rientro in Qatar: "Ho tanta voglia di tornare in pista e sono felice di poter almeno provare a correre in Qatar. L’obiettivo sarà iniziare a costruire un po’ di fiducia con la RS-GP25 e cominciare a girare. Non so come sarà la mia condizione fisica, sicuramente non al 100%. Proveremo a fare del nostro meglio e a crescere piano piano. Fisicamente non sono nemmeno sicuro di riuscire a finire una gara, ma se ci riusciremo, sarà una vittoria perché vorrà dire che sto iniziando a riprendermi. Dobbiamo fare un passo alla volta per cercare di tornare al nostro livello appena possibile".