Binder: "La crescita di Ktm non si è arrestata, i primi non sono lontani"
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Il sudafricano ha parlato della nuova stagione nel giorno dell'unveiling della Ktm RC16: "L'obiettivo è lottare con i primi perché non siamo lontani, il nostro processo di avvicinamento ai vertici non ha subito rallentamenti. Il 2024 è stato l'anno in cui probabilmente ho imparato di più, alcune volte ho voluto troppo e questo ha portato a diverse cadute. Acosta? Ho la sensazione che siamo compagni dio squadra da anni..."
"È pazzesco pensare che questa sia già la mia sesta stagione in MotoGP". Esordisce così Brad Binder nel corso dell'unveiling della Ktm RC16. "Ogni anno mi sento come se avessimo fatto passi in avanti rispetto al passato - prosegue il sudafricano -. L'obiettivo è lottare con i primi perché non siamo lontani, siamo arrivati secondi nel campionato costruttori e c'è solo un marchio davanti a noi (la Ducati, ndr). Il 2024 è stato l'anno in cui probabilmente ho imparato di più: alcune volte ho voluto troppo e questo ha portato a diverse cadute a inizio stagione".
Brad Binder insieme col nuovo compagno di team Pedro Acosta
"Con Acosta è come se fossimo compagni da anni"
Binder parla poi di Pedro Acosta, suo nuovo compagno nel box: "È strano perché è come se avessi la sensazione che siamo compagni di squadra da anni. Tech3 e il factory team hanno lavorato a stretto contatto nelle ultime stagioni. Fa strano essere il più vecchio nel team, ma al tempo stesso è bello perché Pedro è arrivato in MotoGP e ha iniziato subito a fare un gran lavoro". In chiusura una battuta su Aki Ajo: "Ha dato dinamismo al team, sta rendendo tutto il più semplice possibile e sta cercando di elevare le nostre prestazioni".
La line-up di Ktm per il 2025
"La squadra Ktm 2025 è impressionante"
Binder, nell'incontro coi media successivo alla presentazione, ha parlato delle eventuali ripercussioni della crisi finanziaria che ha colpito l'azienda austriaca negli ultimi mesi: "Sinceramente sono rimasto colpito quando sono andato in fabbrica a gennaio e ho potuto vedere i diversi progetti su cui stavano lavorando - ha risposto ai giornalisti -. Abbiamo tante cose da provare nei test di Sepang. Non c'è stato nessuno stop nel processo di avvicinamento ai primi posti e alla lotta per il titolo". In questo senso, un aiuto la potrebbero dare anche i nuovi arrivati, Bastianini e Vinales: "La line-up di quest'anno è impressionante e può spingere avanti il nostro progetto: Enea e Maverick portano esperienza e potranno darci una grande mano".