Jorge Martin, brutta caduta nei test MotoGP a Sepang: fratture a mano e piede

MotoGp

Il pilota spagnolo è stato sbalzato dalla sua Aprilia in curva 2 nel corso della 1^ giornata di test MotoGP a Sepang: ha riportato una frattura composta del 5° metacarpo della mano destra e le fratture (sempre composte) del 3°, 4° e 5° metatarso del piede sinistro. Passerà la notte in osservazione all'ospedale di Nilai, a pochi chilometri da Sepang: "Non il miglior inizio di 2025, ma Martinator torna sempre più forte", ha scritto il campione del mondo su Instagram

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Non inizia nel migliore dei modi il 2025 di Jorge Martin e dell'Aprilia. Nel corso della 1^ giornata di test ufficiali a Sepang, il campione del mondo in carica è stato protagonista di una brutta caduta in curva 2. Lo spagnolo è stato sbalzato dalla sua RS-GP 25 ed è atterrato con violenza sull'asfalto: bandiera rossa per qualche minuto e pilota (dolorante al piede sinistro e alla mano destra) portato al centro medico per i primi controlli e poi al vicino ospedale di Nilai (6 km da Sepang) per ulteriori accertamenti. 

Il bollettino medico

Come comunicato da Aprilia, Martin si è procurato varie fratture composte: al 5° metacarpo della mano destra e poi al 3°, 4° e 5° metatarso del piede sinistro. Inoltre, è stato sottoposto a TAC e risonanza magnetica alla testa, entrambe negative. Passerà la notte in ospedale in osservazione, per poi fare ritorno in Europa per sottoporsi all'operazione, sia al piede che alla mano. "Non il miglior inizio, ma Martinator torna sempre più forte", ha scritto il campione spagnolo su Instagram.

Rivola: "Recupero difficile per i test in Thailandia"

Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia Racing, è intervenuto su Sky Sport per parlare della caduta di Martin: "Jorge deve stare in osservazione per 24 ore perché è la prassi quando si ha una commozione cerebrale. Tutte le analisi fatte, la tac e la risonanza sono negative e questo è positivo. A livello di fratture ne ha un po' dappertutto, mano destra e piede sinistro, diciamo che sono fratture composte ma domani appena verrà dimesso prenderà un volo e tornerà in Europa per essere operato sperando di accorciare i tempi. La prima gara è molto presto quest'anno (weekend dal 28 febbraio al 2 marzo), per i test in Thailandia (12 e 13 febbraio) è onestamente abbastanza difficile ma lui come noi non si darà sconfitto e cercherà di fare il massimo per rientrare il prima possibile". Sull'infortunio durante i test prestagionali: "Onestamente è il momento peggiore per un infortunio del genere, soprattutto quando hai un cambio così radicale nel team. Bezzecchi ha fatto un bellissimo lavoro oggi, puntiamo e siamo costretti a puntare tutto su di lui, sperando che Jorge benefici del suo lavoro al più presto. Quello che è successo a Martin è inspiegabile, dai dati non vediamo né lui che fa niente di strano né la moto ha alcun problema, per cui c'è discreta amarezza per l'accaduto". Poi ha aggiunto agli altri media: "Problema di gomme? La pressione e la temperatura erano giuste, ho chiesto comunque a Michelin la storia di questa gomma, per capire se è una di quelle carcasse che restano chiuse un anno nei container. Al momento non mi hanno ancora fatto sapere nulla a riguardo".

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