Interpretare i test della Malesia significa avere una sensazione sulla stagione che ci aspetta. Quattro Ducati nelle prime cinque posizioni, con l'inserimento di Fabio Quartararo che, con la sua Yamaha, fa un sensibile passo in avanti verso un ritorno personale e della casa giapponese. Mentre Acosta tiene alto il nome di una Ktm in difficoltà e Zarco e Mir provano a far capire che qualcosa di buono in casa Honda sta per succedere. Ma ci vuole tempo.
Ducati 2024 in grande spolvero
E' il mondo Ducati l'osservato speciale. Gresini Racing piazza Alex Marquez davanti a tutti e il VR46 Racing team si mette in luce con Morbidelli (in attesa del ritorno di Di Giannantonio): segnali che ci fanno capire che la Ducati 2024 ha una base di performance invidiabile. Tanto è vero che Pecco Bagnania, secondo a fine giornata, e Marc Marquez, efficiente nella simulazione di Sprint Race, hanno sensazioni positive sia con la moto standard che con le evoluzioni di telai e carene.
Decisione sul motore Ducati rinviata a Buriram
E il motore? l'evoluzione 2025 di Gigi Dall'igna è un diamante bello, ma deve essere smussato alla voce frenata. Per questo motivo i ducatisti faranno qualche ultima prova comparativa nei prossimi test di Buriram (12-13 febbraio), anche se la decisione sembra essere presa: si rimane con il 2024, che di suo è già una super base di partenza. Squadra che vince, pardon motore che convince, non si cambia. In casa Aprilia grande lavoro per Marco Bezzecchi e un sincero in bocca al lupo a Jorge Martin, che si è operato alla mano (e non al piede) a Barcellona. Il team lo aspetta: ci vorrà qualche giorno, ma magari potrebbe essere a Buriram.
Di seguito il liveblog per rivivere tutta la giornata di test a Sepang con tempi, foto, video e curiosità