Rivola su Martin: "Caduta inspiegabile. Difficile Jorge recuperi per i test in Thailandia"

a.d. aprilia

L'Ad di Aprilia Racing ha parlato dell'infortunio di Martin nei test: "Per noi è inspiegabile, Jorge non fa nulla di strano e la moto lo stesso. Problema di gomme? La temperatura e la pressione erano giuste, ma ho chiesto spiegazioni sulla storia di quello pneumatico". Poi ancora: "Una volta dimesso tornerà in Europa per essere operato e sperare di accorciare i tempi di recupero. È difficile che rientri per i test in Thailandia (12 e 13 febbraio) ma non si darà per vinto"

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"Jorge innanzitutto deve stare in osservazione per 24 ore, è la prassi quando si ha una commozione cerebrale. Avete senz'altro visto la botta che ha dato. E' prassi, ma tutte le analisi fatte, la TAC e la risonanza, sono negative e questo è positivo. A livello di fratture ne ha un po' dappertutto, alla mano destra e al piede sinistro: sono composte. Giovedì sera, appena lo dimettono dall'ospedale, prenderà l'aereo e andrà in Europa sperando di accorciare i tempi. La prima gara è molto presto quest'anno (28 febbraio-2 marzo, ndr), per i test in Thailandia (12-13 febbraio, ndr) è abbastanza difficile onestamente. Però sicuramente lui non si dà per vinto e farà il massimo per rientrare il prima possibile".

Gli infortuni pesano sempre, in qualsiasi periodo della stagione, però questo è un momento delicato, in cui si cerca di prendere confidenza con la moto e fare delle scelte tecniche. Ecco, immagino che queste ora tocchino a Marco Bezzecchi...

"Onestamente è il momento peggiore, soprattutto quando hai un cambio così radicale. E' bello che Marco abbia fatto un ottimo lavoro oggi, siamo costretti a puntare tutto su di lui e speriamo che Jorge benefici del suo lavoro al più presto. Quello che è successo a Jorge è abbastanza inspiegabile: noi dai dati non vediamo né lui che fa qualcosa di strano né la moto che ha problemi. Per cui c'è una discreta amarezza per l'accaduto".

 

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"Ho chiesto spiegazioni a Michelin sulla gomma"

Poi Rivola, dopo l'intervista a Sky Sport con Sandro Donato Grosso, ha parlato anche con gli altri media, aggiungendo queste parole: "Alla presentazione avevamo detto come la prima fase sarebbe stata di adattamento, al momento quella fase è andata a monte - le parole dell'Ad di Aprilia Racing -. Jorge stava usando lo stesso set di gomme e e la stessa moto in entrambe le cadute. Dopo la prima ci ha detto che non gli era mai capitato di cadere in quel modo. E' tornato al box, ha ripreso la stessa moto e in curva 2 è accaduta la stessa cosa a gas chiuso". E a chi gli chiede di un possibile problema con la gomma media al posteriore, Rivola risponde così: "Le gomme erano alla temperatura e alla pressione giuste: è veramente inspiegabile, perché la moto lo ha lanciato col gas chiuso. Aveva una media asimmetrica, abbastanza vicina alla soft. Al momento non abbiamo spiegazioni precise. Ho chiesto a Michelin la storia di questa gomma, perché se è una di quelle carcasse che restano un anno chiuse nel container, allora non è una bella cosa. Per ora non mi hanno detto nulla, ci faranno sapere. Sono amareggiato, abbiamo preso un pugno da ko ma Martin tornerà più forte". Chiusura sui tempi di recupero: "Si tratta di supereroi, non di uomini: Martin vorrà esserci sicuramente in Thailandia e ha già detto che ci proverà. Potrebbe essere possibile vedere Martin in pista già nelle FP1 di venerdì 28 febbraio a Buriram".

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