Superbike a Phillip Island: Re Bulega fa tripletta, Booth-Amos vince Gara 2 Supersport

Nicolò Bulega conquista la sua prima tripletta in Superbike facendo sue Superpole Race e Gara 2 a Phillip Island. Un dominio incontrastato quello messo in campo dall’italiano, capace di chiudere in testa tutte le sessioni del weekend (e anche quelle dei test di inizio settimana). Sia la gara corta che quella "tradizionale" lo hanno visto scappare in fuga e involarsi senza rivali verso la vittoria, con la sola eccezione di un Andrea Iannone vicino nei primi giri, specialmente al mattino.

Insieme a Bulega, a marchiare a fuoco la pista di Phillip Island è stata la Ducati, che si è presa le prime cinque posizioni in Superpole Race e addirittura le prime sei in Gara 2. Nella sprint, infatti, un podio tutto italiano ha visto Iannone concludere al secondo posto davanti a Danilo Petrucci, con Scott Redding quarto e Sam Lowes quinto; da segnalare la presenza di tutti i piloti di casa nostra in zona punti: sesto Andrea Locatelli, ottavo Yari Montella, nono Axel Bassani.

L'ordine di arrivo della Superpole Race

Nella gara più lunga (che ha nuovamente contemplato il cambio gomme) è riemerso Alvaro Bautista, caduto al mattino e bravo a rimontare fino al secondo posto dietro al compagno di squadra. Lo spagnolo ha sfilato Iannone dopo il pit stop, ma Andrea non può che essere soddisfatto del doppio podio di giornata. Redding è rimasto al quarto posto nonostante una penalità di quasi tre secondi per aver infranto il tempo minimo in pit lane, mentre Petrucci ha passato Sam Lowes nelle ultime fasi chiudendo quinto.

Settimo Locatelli davanti ad Alex Lowes su Bimota, con Montella e Bassani in top-10. Domenica da incubo, invece, per Toprak Razgatlioglu: un errore in frenata al primo giro della Superpole Race lo ha relegato in fondo al gruppo e il dodicesimo posto finale lo ha inchiodato in quarta fila sulla griglia di Gara 2. Un problema tecnico lo ha poi costretto al ritiro nel pomeriggio.

SBK, l'ordine di arrivo di gara 2

Superbike, la classifica del mondiale

Rea salta Portimão: Augusto Fernandez il sostituto

Assente in questo primo appuntamento stagionale Jonathan Rea, che ha dovuto rinunciare a causa di un incidente nel primo giorno di test a Phillip Island nel quale ha rimediato fratture multiple al piede sinistro. Il pilota Yamaha, che si è sottoposto a un intervento chirurgico, salterà ufficialmente il round di Portimão (28-30 marzo) ed è in dubbio anche per Assen (11-13 aprile). A sostituirlo sarà Augusto Fernandez che, dopo aver corso nel 2023 e 2024 in MotoGP con KTM, da questa stagione ha iniziato una nuova esperienza in Yamaha come collaudatore.

Supersport, Booth-Amos vince Gara 2

In Gara 2 di Supersport è stato Tom Booth-Amos a svettare, cogliendo la prima vittoria nella categoria e la seconda per la Triumph Street Triple RS 765. L’inglese non ha sbagliato nulla e ha sfruttato l’ottima accelerazione del suo motore per regolare Stefano Manzi, secondo e leader di classifica mondiale a pari merito col vincitore. A podio anche un dolorante Bo Bendsneyder nonostante una brutta partenza. Michael Ruben Rinaldi ha concluso quarto sfruttando la penalità di Jeremy Alcoba, quinto.

La gara è stata piuttosto caotica, con tante cadute nella sua seconda parte. Uno spaventoso incidente alla curva 1 ha visto Jaume Masià tamponare Valentin Debise, escludendo entrambi, mentre Marcel Schroetter è caduto nello stesso giro spaccando il gruppo. Giù nel finale anche Can Oncu, sedicesimo dietro a Leonardo Taccini: il pilota romano aveva chiuso settimo, ma una pesante penalizzazione per pit stop troppo rapido lo ha portato al quindicesimo posto. Niccolò Antonelli non ha corso a causa di uno stato influenzale.