Al culmine di una grande gara, Luca chiude al secondo posto al GP d’Italia. Nel 2019 è sempre andato a punti. “Non potevo aspettarmi di più oggi, voglio ringraziare il Team per il grande lavoro svolto”. Bulega rimane il pilota più veloce di Moto2
Marini conquista il primo podio stagionale al Gran Premio di casa, davanti al pubblico italiano. Secondo, dietro ad Alex Marquez. Il pilota Sky VR46 ha completato un grande weekend, a partire dal venerdì, dove era stato il più veloce delle due sessioni. Luca sapeva di aver un buon passo e oggi l’ha dimostrato in gara. E’ partito subito forte, svoltando alla prima curva da quarto. Poi ha infilato Marcel Schrotter e si è messo a caccia di Thomas Luthi. ‘Maro’ si è incollato negli scarichi del pilota svizzero, sorpassandolo in discesa alla Casanova-Savelli. Le impressioni a caldo, subito dopo la gara: “E’ incredibile essere sul podio qui – spiega Marini - sono contento e orgoglioso di questa seconda posizione. Non potevo aspettarmi di più dopo un inizio di stagione difficile. Sul podio al Mugello era il mio sogno da bambino. Devo ringraziare il Team, ora speriamo di poter lottare sempre per la vittoria. Il giro d’onore ho cercato di godermelo fino in fondo. Voglio ringraziare la mia famiglia, la mia fidanzata, l’Academy, il mio capo tecnico, tutto il Team e Kalex. Hanno fatto di tutto per supportarmi e tornare ad essere competitivi. Dopo il test a Barcellona, dove ho provato la moto di Nicolò, abbiamo portato in pista un pacchetto completamente nuovo: telaio, forcellone, ogni vite. Nelle ultime due gare avevo fatto molta fatica, avevo sensazioni strane alla guida e non capivamo il perché. Adesso ho ritrovato la mia solita sensibilità, entro forte in curva e faccio le mie linee. Sono felicissimo".
E’ mancato l’ultimo step in gara a Nicolò Bulega, che è scivolato a tredici tornate dalla fine. Il pilota emiliano aveva bene impressionato in qualifica, oggi infatti partiva dalla quarta casella. Bulega rimane il pilota più veloce, è stato il primo pilota a toccare quota 300 km/h in sella alla Moto2. "Non è stato di certo l’epilogo che speravo per questo GP - commenta amaro Nicolò - al via, un contatto con un altro pilota, non mi ha permesso di sfruttare al meglio il quarto posto e sono stato costretto nelle retrovie. Purtroppo, nella foga di recuperare, ho perso l’avantreno e non ho potuto fare nulla per evitare la caduta".
Nieto e il weekend quasi perfetto
"Sono felicissimo di questo weekend quasi perfetto di Luca: una bellissima gara dopo un periodo difficile. Con tutto il Team e Kalex ha lavorato tanto per tornare competitivo. Peccato per Nicolò perché non ha potuto sfruttare al meglio la posizione in griglia. Deve fare esperienza, ma sono soddisfatto di quanto ha fatto vedere nelle prove".
Adesso, sotto con il prossimo appuntamento in Catalogna, fra due settimane.