Formula E, a De Vries Gara-1 del Diriyah ePrix: i risultati e il programma

Motori

Massim Discenza

Per Nyck De Vries comincia nel migliore dei modi la stagione della Formula E: domina con la Mercedes dalle libere al traguardo di Gara-1. Per il pilota olandese prima vittoria in assoluto nella categoria, mentre è la seconda del team dopo Berlino 2020 (Vandoorne)

FORMULA E, TUTTE LE NEWS

Anche la Formula E ha il suo Hammer. Si chiama Nyck De Vries, ha 26 anni, è olandese e, proprio come Lewis Hamilton, ha una Mercedes da portare al traguardo da leader. Indiscusso. Nella notte del deserto arabo, l’ePrix di Dirʿiyya che ha aperto la stagione mondiale della Formula E ha applaudito un dominatore assoluto, dalle prove libere alla fine di gara-1 passando attraverso la Super Pole. Totale: 29 punti caricati nella sola giornata di venerdì e un segnale lanciato, bello forte, ai rivali: occhio alla Freccia d’Argento numero 17, rischia di lasciare le briciole ai rivali, almeno qui in Medio Oriente.

Per De Vries è la prima vittoria in assoluto in Formula E, la seconda per Mercedes dopo Berlino 2020 con Vandoorne, ma il “rischio” è che Toto Wolff ci prenda gusto anche qui e che, anche nel mondo dell’elettrico, il Casa del Tridente imprima il segno del comando come in Formula 1. I presupposti ci sono tutti: budget, organizzazione e scelta azzeccata dell’elemento umano.

Gara-1 ha ridotto al minimo la lotta per il primo posto: De Vries ha indovinato non una ma tre partenze: la prima, quella tradizionale, e la doppia ripartenza seguita ad altrettante safety-car. Un supplemento di freddezza e calcolo che l’olandese si è giocato quasi senza accorgersene. Agevolato da una rivedibile gestione del superboost da parte dei colleghi: nell’unico passaggio a vuoto, quando De Vries si è giocato l’extra potenza utilizzabile una sola volta nella gara poco prima della seconda bandiera gialla, lo hanno imitato Rast ed Evans (in quel momento 3° e 4°), sprecando un jolly utilissimo per provare a dare l’assalto al primo posto.

Ne ha approfittato l’ottimo Edoardo Mortara, più abile a gestire la strategia rimandando il Superboost di qualche minuto. Una scelta azzeccata che gli è valsa il secondo posto, alle spalle di De Vries e davanti a Evans e Rast, in bagarre fino all’ultima curva. Lo svizzero si è meritato anche una menzione speciale per lo splendido sorpasso doppio su Evans e Wehrlein dopo 19 minuti: roba da rivedersi più volte e da conservare gelosamente nello Sky-Q degli appassionati.

Al traguardo tutta la gioia de De Vries: “Felice per la prima vittoria, ho interpretato la gara con grande tranquillità, unici momenti critici alla partenza, ma devo ringraziare il muretto per l’ottima comunicazione nella gestione dei consumi".

Per i delusi, soprattutto il campione 2020 Da Costa totalmente in ombra, subito la possibilità della rivincita: in diretta sabato su Sky Sport Uno e Arena, le prove alle 13.55, gara-2 alle 17.45.