Wec, 6 Ore Monza: Toyota replica a Ferrari nelle FP2, Kobayashi il più veloce

I RISULTATI

Matteo Pittaccio

Il testa a testa Toyota-Ferrari prosegue e nelle FP2 della 6 Ore di Monza è la squadra giapponese a primeggiare. Quattro marchi diversi in top5. WRT e Inter Europol lottano in LMP2. Dominio Porsche nella classe GTE-Am. Oggi qualifiche alle 14.40, gara live su Sky Sport Action domani alle 12:25

Nel venerdì pomeriggio di Monza, Toyota Gazoo Racing risponde a Ferrari mettendo a segno il miglior tempo delle seconde libere, conquistate da Kamui Kobayashi sulla Toyota numero 7 in 1:36.363, poco meno di due decimi più rapido della Ferrari di Antonio Fuoco, che nelle qualifiche di domani andrà a caccia della terza Pole stagionale. La 499P numero 50, condivisa con Miguel Molina e Nicklas Nielsen, è seguita dalla Toyota GR010 dei leader del mondiale Brendon Hartley, Sébastien Buemi e Ryo Hirakawa. Dopo le FP1 si conferma l’equilibrio nella classifica generale: all’interno della Top5, infatti, presenziano la Cadillac di Alex Lynn/Earl Bamber/Richard Westbrook e la Porsche Penske numero 5 del trio Frédéric Makowiecki/Dane Cameron/Michael Christensen, staccata di sei decimi dal miglior tempo.

Buon primo giorno di scuola per Proton Competition, al debutto nella classe Hypercar. Il team di Christian Ried è sesto assoluto con la neonata 963 LMDh grazie all’1:37.181 di Harry Tincknell, accompagnato dal romano Gianmaria Bruni e Neel Jani. Tuttavia, l’ottima prestazione è in contrasto con i pochi giri percorsi (22 contro i 45 medi delle altre Hypercars), con la Porsche targata WeatherTech ferma ai box a circa mezz’ora dalla bandiera a scacchi.

Più indietro rispetto alla FP1 la Ferrari numero 51 di Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi, settima classificata dinanzi alla Peugeot numero 93 (Paul di Resta/Jean-Eric Vergne/Mikkel Jensen) ed alla Porsche Jota, nona assoluta con Will Stevens (il più rapido dell’equipaggio), Antonio Felix da Costa e Yifei Ye. Ai limiti della Top10 troviamo la Peugeot 9X8 di Nico Müller/Loic Duval/Gustavo Menezes, mentre sottotono la prestazione dell’equipaggio numero 6 targato Porsche Penske (Kevin Estre/André Lotterer/Laurens Vanthoor), solamente dodicesimo.

In linea con i risultati della mattinata e dell’intera stagione, Team WRT e Inter Europol Competition si contendono il primato nella classe LMP2. Così come nelle FP1, Robert Kubica si impone in 1:39.955, battendo di quasi due decimi il vincitore della 24 Ore di Le Mans Albert Costa, schiacciato nel panino WRT per via del terzo posto di Robin Frijns.

Chiudendo con la GTE-Am, significativa la tripletta Porsche, davanti con la 911 RSR di Iron Lynx (Matteo Cressoni, Alessio Picariello, Claudio Schiavoni). Stampando il tempo di 1:54.118, Picariello mette un punto sulle FP2 con tre decimi di scarto sulla Porsche GR Racing di Riccardo Pera e quasi mezzo secondo di margine sulla 911 RSR Project 1-AO di Matteo Cairoli. Continuano a soffrire Corvette Racing ed Aston Martin ORT by TF Sport. La squadra americana, appesantita dai 40 kg del Success Ballast, è decima proprio davanti alla Vantage preparata da TF, seconda in campionato.

L’attività a Monza riarte oggi alle 10:40 (prove libere 3), mentre le qualifiche alle 14:40.